COR.SPORT, È una viola più forte delle assenze
Con una vittoria dal sapore di Champions la Fiorentina sbanca Monza, si issa momentaneamente al quarto posto e accorcia sul Milan che adesso si trova a soli tre punti. Nonostante le assenze, scrive il Corriere dello Sport-Stadio, gli uomini di Italiano sono riusciti a compiere una gara intelligente dal punto di vista tattico, rischiando pochissimo e capitalizzando al massimo il regalo concesso da Di Gregorio in avvio. Adesso sognare è possibile, soprattutto davanti a certe prestazioni: Beltran ha iniziato a segnare con regolarità, Arthur continua ad essere un perfetto geometra di centrocampo, e la difesa Milenkovic-Ranieri sembra aver trovato una nuova solidità.
Nonostante Palladino avesse in mente proprio di portare i Viola a scoprirsi per colpirli in ripartenza, la pressione degli uomini di Italiano è stata più efficace, mettendo a nudo le difficoltà di palleggio dei padroni di casa che nel primo tempo si sono affacciati alla porta difesa da Terracciano in pochissime occasioni. La ripresa è stata una partita a scacchi tra i due giovani tecnici: entrambi hanno cambiato le punte (Palladino ha messo Colombo per dare più peso al proprio reparto offensivo, Italiano ha tolto un acciaccato Beltran per mettere Nzola), a quel punto il tecnico viola ha deciso di mettersi speculare agli avversari togliendo Barak per far posto a Mina e optando per una difesa a tre. Una scelta che ha ripagato, dato che da quel momento la Fiorentina ha controllato la gara.