FRANCHI, Tanti i temi da affrontare, Nardella contrattacca

01.07.2023 09:30 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
FRANCHI, Tanti i temi da affrontare, Nardella contrattacca
FirenzeViola.it

L'edizione odierna del Corriere Fiorentino si sofferma sulla questione Artemio Franchi. Il Comune di Firenze ha depositato al Tar del Lazio (già giovedì, mentre avrebbe avuto tempo fino a domani) un ricorso contro il definanziamento del progetto Franchi. Una risposta indiretta alle parole dell’ex sindaco Matteo Renzi e, soprattutto, una mossa che ribadisce la volontà di Nardella di andare avanti a testa bassa. Palazzo Vecchio fa sapere anche di non voler chiudere le porte alla collaborazione istituzionale e di essere pronto ad ascoltare proposte concrete nell’interesse della città, a patto che non si metta sul piatto la rinuncia alla riqualificazione del Franchi.

Non solo il governo Draghi dunque avrebbe avallato il restyling, ma anche quello Meloni. Palazzo Vecchio, nel tema 1 del ricorso, ricorda che i fondi per legge sono stati assegnati alle Città Metropolitane che a loro volta li dovevano assegnare ai vari progetti attraverso parametri precisi, mentre nel tema 2 ribadisce che la proposta di intervento per lo stadio è stata dichiarata ammissibile dal Ministero che non ha posto alcun rilievo già nell’aprile 2022 (governo Draghi).

Nel tema 3 ci si chiede quale sia il motivo della revoca visto che nelle condizioni ci sarebbero eventuali vizi di forma, mancato rispetto del cronoprogramma e danni ambientali. Il tema 4 poi ricorda l’arrivo di ulteriori fondi a causa del caro prezzi e a conferma dell’appoggio di Roma al progetto Franchi. Si arriva poi al punto numero 5, quello della lettera già citata del Dg del Viminale, mentre il 6 sottolinea come l’Unione Europea non abbia mai fatto richiesta formale di chiarimenti.

Negli ultimi capitoli infine, il ricorso sottolinea i 10 milioni spesi , per poi chiudere chiedendosi perché il Ministero non abbia coperto quei 55 milioni con i fondi del Pnc (Piano Nazionale per investimenti Complentari al Pnrr) e ribadendo di aver chiesto ma non ottenuto l’accesso agli atti per capire le motivazioni della bocciatur. In attesa di capire se la candidatura italiana si aggiudicherà l’Europeo 2032, Nardella passa al contrattacco.