FIO-SAS, Ikoné e Berardi sliding doors sulla fascia
Jonathan Ikoné e Domenico Berardi rispettivamente il presente-futuro e l’obiettivo sfumato della fascia destra offensiva viola, il giocatore scelto dalla dirigenza lo scorso gennaio per rincorrere l’Europa e quello che a conti fatti resta uno dei più grossi rimpianti della gestione Commisso. Disponibile, fattibile come operazione, ma mai arrivato, secondo una sliding door del mercato che alla fine ha visto cadere la scelta sul francese e non sull’azzurro rimasto fedele al suo Sassuolo.
Il corteggiamento per Berardi era partito da lontano, dai tempi di Iachini in panchina, ma ha avuto nell’estate 2021 il momento più intenso : la Fiorentina aveva convinto il giocatore a lasciare dopo quasi dieci anni il Sassuolo, mettendo sul piatto uncontratto da 3,5 milioni. Una volta avuto l’ok del giocatore la speranza dei dirigenti viola era quella di abbassare le pretese del Sassuolo che però non arretrò di un millimetro dalla valutazione di 30 milioni. L’offerta viola si aggirò intorno ai 15, decisamente lontana per poter portare a una fumata bianca e, smarrita quella possibilità, anche lo stesso Berardi capì che in fondo non si sarebbe mai trasferito.