COR. SPORT, Esame Viola: le 5 tracce di Italiano
Come riportato dal Corriere dello Sport Vincenzo Italiano ha già pronte da mettere in pratica cinque idee per consentire alla Fiorentina di ottenere il massimo dalle tre partite di campionato fino alla sosta (Milan e Lecce in casa intervallate dalla trasferta di Cremona) e dalla doppia sfida con il Sivasspor che mette in palio i quarti di finale di Conference League. Le “tracce” su cui Italiano lo imposterà sono ben precise: tatticamente, mossa numero 1, il tecnico siciliano alternerà il 4-3-3 al 4-2-3-1 in base alle caratteristiche dell’avversario di turno per sfruttare al meglio le qualità ora di Barak e ora di Bonaventura per aumentare il peso specifico. Mossa numero 2, Arthur Cabral. Cinque gol in quattro partite alla media di uno ogni trentotto minuti per quel che è stato in campo tra andata e ritorno col Braga, Empoli e Verona in campionato, dicono che ora quel momento è arrivato nelle sembianze del centravanti brasiliano e l’allenatore viola insisterà su di lui. Sempre i singoli e il loro impiego riguardano gli altri tre punti “programmatici” e Riccardo Sottil è in cima alla lista: pienamente e finalmente a disposizione, l’esterno cresciuto nel settore giovanile viola può diventare la risorsa in più per questo finale di campionato.
Italiano lo inserirà in maniera graduale ma Sottil ha tutto per diventare sprint decisivo quando gli altri accusano la fatica. Discorso simile per Castrovilli, recuperato a tutti gli effetti e con più minuti nelle gambe adesso per aumentare la presenza in campo. Infine, punto 5, Amrabat e non certo per ordine d’importanza: al centrocampista marocchino, l'allenatore riserverà soprattutto compiti di interdizione in cui l’ex Verona è un maestro, liberandolo per quanto possibile da quelli di regia che saranno suddivisi con Mandragora e gli altri centrocampisti. Se il piano in cinque punti funzionasse, tra una ventina di giorni scarsi gli orizzonti della Fiorentina potrebbero essere ancora più luminosi in Europa e più luminosi in Italia.