VANNUCCI A RFV, V.Park? È uno spazio di un altro pianeta

13.07.2023 17:18 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
VANNUCCI A RFV, V.Park? È uno spazio di un altro pianeta
FirenzeViola.it

Il consigliere regionale Andrea Vannucci è intervenuto ai microfoni di Radio FirenzeViola durante la trasmissione "Palla al Centro" per parlare dell'attualità viola, iniziado dal ViolaPark: "Sono contento che ci si avvia alla conclusione del Viola Park, un progetto spettacolare. Sembra uno spazio venuto da un altro pianeta. Dà elettricità all'ambiente. Mi auguro che si possa tornare ad avere un rapporto diretto con la squadra, perché c'è bisogno. Adesso c'è il calciomercato e dovremmo analizzare la situazione del portiere, del centrocampista, dell'attaccante...".

Nel restyiling del Franchi invece non c'è invece molto entusiasmo.
"È la prima volta nella mia vita che vedo una situazione simile. Si è verificato un qualcosa di nemmeno troppo chiaro. Io mi auspico che si faccia chiarezza e si arrivi ad una soluzione. A Venezia una soluzione si è già trovata. Bisogna tener conto che è un progetto molto avviato, non è più uno schizzo. Io penso che senza questo problema dei soldi ci sarebbe stata già una ditta già in operazioni. È nell'interesse dei fiorentini, dei cittadini ma anche del buon senso. Io andrei avanti indipendentemente dalla politica e dai colori di parte".

Ci si sta attrezzando anche per gli eventi conseguenti, come il trasferimenti al Padovani.
"Tre o quattro mesi fa ci si chiedeva dove la Fiorentina doveva andare a giocare. Adesso è stata trovata anche questa soluzione e la questione dei soldi è arrivata in maniera inaspettata. Tutt'oggi la terza rata non è stata erogata e nemmeno la quarta. Le cose vanno fatte con trasparenza e chiarezza per il rispetto della società. È dai mondiali di Italia 90 che non c'è un nuovo stadio, sono tutti stati fatti dalle ceneri dei vecchi stadi. Questo fa capire che un nuovo stadio è una lotta non semplice. Fare l'amministratore oggi è difficile, serve pazienza, fortuna e caparbietà".

La pazienza ci vuole anche con la Fiorentina dopo le due sconfitte nelle finali.
"Se ripenso al piattone troppo aperto di Mandragora mi fa ancora male. Quando si mischiano sport e amore si provano delle emozioni uniche. Spero di poter calcare nuovamente quei campi, perché non mi piace vedere le altre squadre il giovedì.