TEOCOLI A RFV, Fiorentina un enigma. E Commisso...
Alla viglia di Fiorentina-Milan Radio FirenzeViola ha intervistato un tifoso doc dei rossoneri come Teo Teocoli. Il comico milanista ha parlato così del match di domani: "Fiorentina-Milan, partita sempre problematica, non si sa mai come sono messe le squadre, come si affronteranno, perché mi sembra sia sempre così. L'anno scorso emozionante per voi. Si parla poco della Fiorentina, i servizi sono sempre veloci, e si parla sempre delle stesse squadre. La Fiorentina mi sembra abbia delle punte molto buone con partite fatte bene e recuperate bene... e poi perde. Anche per la situazione che si è formata per l'exploit del Napoli. Questo perché mentre prima vincevano lo scudetto sempre le solite, adesso vincendo lo scudetto il Napoli, non c'è una delineazione delle squadre ben formato, ormai retrocedono, vanno in Europa sempre squadre diverse. Le squadre non hanno un obiettivo ben preciso.
Ci sono dei movimenti strani nel Milan, tipo Leao, che era l'idolo di tutti, ora è fuori forma. Il cambio modulo non mi sembra di averlo sentito tante volte durante un campionato: il primo tempo di Milan - Inter sembrava la Cavese. Primo tempo tutto in difesa, il Milan non ha mai fatto così, è stato umiliante. Per fortuna poi Padre Pioli, perché se si mette la tonica è un prete, di quelli che giocano con i bambini all'oratorio, e tutto l'ambiente si è dato una bella scossa. Ultimamente abbiamo giocato meglio, le ultime due vittorie le ha decise Messias. Ci sono quindi qualche chances di far giocare anche altri giocatori. Oltre i soliti Leao ed Hernandez, la fascia destra con Saelemaekers, Brahim Diaz e Messias si sta riprendendo, sono giocatori che hanno bisogno di fiducia, per il resto è il solito Milan.
Commisso? Lo conosco poco, penso sia una persona a modo, non invadente, sembra faccia giocare la squadra e come gioca sembra gli piaccia. Per quanto riguarda Commisso cardinale, non so ancora niente.
San Siro? Una cattedrale è un po brutta, non è bello, non passa bene l'aria, ci sono tanti difetti. Oggi lo sapete meglio di me, il calcio non sono solo i 90 minuti, ma intorno alla società ci deve essere un mondo, un mondo che cresce, un mondo di giovani. È meglio farlo meno capiente e snello ma più moderno".
Sull'ex della gara Bonaventura, Teocoli si è espresso così: "Quando è andato via Bonaventura mi sono chiesto perché: Jack ha sempre giocato bene, non è giovanissimo, ma è uno che tiene la posizione che si da sempre da fare, sempre che cerca di fare bene. A me piaceva molto, penso che la Fiorentina ha bisogno di lui e lo debba tenere nonostante l'età possa essere un limite. La Fiorentina è un po' un enigma, gioca bene, vince, va in vantaggio 2-0 e poi, pareggia, perde, non è solidissima".