PIERINI A RFV, Italiano-Terim diversi. E stasera...

Nel corso della mattinata, tra i molteplici ospiti, è intervenuto a RadioFirenzeViola Alessandro Pierini, difensore viola dal 1999 al 2002.  Allenato da Terim, l'ex Fiorentina lo ricorda con molto piacere. Queste le sue parole: "Terim è sempre stato un allenatore di grande carisma. Già dai primi mesi a Firenze ci fu subito una grande empatia. Furono mesi belli, ma la fine, anche per mancanza di qualche elemento, fu un po' più opaca. Grazie a lui arrivammo in finale di Coppa Italia".

Secondo lei Italiano ha qualcosa di Terim? "Sono allenatori completamente diversi. Italiano è un allenatore moderno, che lavora moltissimo sull'aspetto tattico, prima tutto ciò si faceva molto meno". 

Come starà vivendo questo periodo Italiano? Sulla partita di stasera? "Sicuramente non è un momento semplice. Nel calcio di oggi ci si gioca tutto già dall'inizio, ma bisogna considerare che la squadra sono solo due mesi che sta insieme. Anche se, a livello realizzativo, non ci si aspettava questo inizio. Una vittoria questa sera può rilanciare tutto, anche il campionato".

La Fiorentina è troppo prevedibile? "Le squadre di Italiano sono sempre molto propositive, sempre con la difesa alta. Quest'anno c'è difficoltà nelle fluidità del gioco. Se la Fiorentina deve cambiare modulo sarà mister Italiano a deciderlo".

Il suo giudizio su Barak? "Al Verona ha fatto molto bene. Ancora deve inserirsi al meglio begli schemi di Italiano. In questo momento il ragazzo è più legato alle esigenze del mister rispetto alla libertà che potrebbe avere nel muoversi in campo".