PAGANIN A RFV, Italiano e viola chiamati a step in più

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Il dirigente ed ex calciatore Massimo Paganin è intervenuto nel corso della trasmissione Viola Amore Mio. Queste le sue dichiarazioni nello spazio concesso su Radio FirenzeViola: "Ogni allenatore aggiunge qualcosa ad una squadra ed ha delle competenze nuove. Non credo che la Fiorentina farà le stesse identiche cose rispetto all'anno scorso. Il pubblico viola è comunque esigente ed aumentano le responsabilità sulla squadra. Italiano ha comunque dimostrato di migliorarsi sempre, sia allo Spezia che nel primo anno a Firenze. Adesso anche a lui si chiederà un ulteriore step".

Questo invece il pensiero di Paganin su Luka Jovic e  Jonathan Ikoné: "Il suo è un percorso importante. Già all'Eintracht aveva fatto bene; è un giocatore abbastanza atipico, potrebbe anche giocare da esterno ma nel 4-3-3 di Italiano farà la punta centrale. Rispetto sia a Vlahovic che Cabral è diverso. Mi sembra però che Italiano sia bravo a valorizzare e far segnare le proprie punte. Jovic dovrà essere bravo a capire cosa gli chiede l'allenatore, è un '97 e può anche crescere e arriva in una realtà, quella del calcio italiano, che è l'università del calcio dal punto di vista tattico. Ikoné? Ha già dimostrato grandi qualità ma anche lui può crescere tanto. A questi livelli non basta la qualità ma serve continuità, non serve far vedere qualcosa solo in una partita su tre".