PAGANIN A RFV, Gnonto? Difficile crescere a Firenze
Intervenuto durante Viola AmoreMio, trasmissione in onda su Radio FirenzeViola, Massimo Paganin ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardo alla recente esperienza come dirigente con l'Italia Under 21 ed anche ad alcuni nomi di mercato accostati alla Fiorentina: "C'è sempre dispiacere. Purtroppo con la Francia meritavamo di più. Il primo tempo con la Svizzera abbiamo fatto benissimo, poi c'è stata la seconda parte di questo Europeo in cui non abbiamo fatto bene, anche se non mi sarei aspettato la sconfitta contro la Norvegia".
Ha lavorato insieme a Wilfried Gnonto in questi mesi. Lo vedrebbe bene alla Fiorentina?
"Deve ancora crescere, sicuramente è un bel giocatore, sa trattare bene il pallone. Deve migliorare dal punto di vista tattico. Può giocare sia da esterno che da seconda punta. Deve maturare e nella Fiorentina non è facile perché i giocatori che arrivano devono subito incidere anche per le aspettative della società e della piazza. Gnonto si dovrà mettere ora in discussione come giocatore, vediamo se sceglierà la Fiorentina, dove c'è una rosa profonda e ci sarebbero compagni di reparto di qualità".
Nell'Under 21 non c'era nessun viola. Questo dato è figlio di un "difetto" di Italiano nella valorizzazione dei giovani?
"Non credo. Ci son tanti giocatori interessanti nella Fiorentina e anche negli scorsi cicli ci sono stati giocatori importanti per le Under come Sottil e Castrovilli, è normale che ora, come dicevo prima, le aspettative sono diverse e quindi la Fiorentina sta cercando giocatori più pronti. In generale i problemi della Fiorentina sono anche i problemi del calcio italiano. Sono convinto che il nostro movimento debba cambiare mentalità: dovremmo diventare un campionato capace di valorizzare i propri prodotti del vivaio e di "esportarli" nei campionati più importanti, come fanno in Portogallo o in Francia".