ORLANDO A RFV, L'obiettivo deve essere la Conference

03.01.2023 13:45 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
ORLANDO A RFV, L'obiettivo deve essere la Conference
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Nel ricordare il 3 gennaio 1993, giorno dell'esonero fulminante di Gigi Radice, allora tecnico della Fiorentina e cacciato da Cecchi Gori dopo una sconfitta contro l'Atalanta, Massimo Orlando è intervenuto a Radio FirenzeViola: "Tutti noi nel post-partita siamo andati dal presidente per chiedergli di ritornare sui suoi passi. Mi ricordo che non ci fu contatto fisico ma Cecchi Gori era molto arrabbiato, era sceso negli spogliatoi con l'intento di cacciarlo. Da lì si sfaldò tutto, anche se pure noi abbiamo molte colpe.

Il mister Gigi Radice era un signore d'altri tempi, con un modo tutto suo di allenare. Aveva creato un grande gruppo, con talenti come Effenberg e Laudrup che da un giorno all'altro, con il suo esonero, hanno avuto un'involuzione. Quella stagione fu incredibile, non mi sono ancora ripreso da quella retrocessione, non riesco ancora a capire come sia successo".

E sull'attualità di casa viola, Orlando ha detto: "In questa seconda parte di stagione si decide tutto, con la Fiorentina che è ancora in corsa per tre obiettivi. Per me a questa squadra manca qualcuno in difesa. Dodò finora ha deluso e serve qualcos'altro. Poi davanti ci sono i soliti problemi, non credo che arriverà una punta, rimarranno Cabral e Jovic. L'obiettivo della Fiorentina deve essere la Conference, lì anche con questa rosa ha buone chances di arrivare in fondo".