OLIVEIRA A RFV, Sottil deve lavorare sui dettagli. Ikoné...
Lulù Oliveira, ex giocatore della Fiorentina, ha parlato ai microfoni di Radio Firenzeviola durante "Palla al centro".
Verrà inaugurato il Viola Park a breve. Cosa va costruito attorno?
"La base è fondamentale. I ragazzi devono migliorare sotto l'aspetto tecnico più che tattico. Alleno ragazzi giovani e mi sono messo le mani nei capelli quando vedo che non sanno neanche palleggiare. E' finita l'era in cui si prendeva una punta alta e una bassa, ora è cambiato totalmente il mondo del calcio".
La Fiorentina sta facendo bene...
"Ieri hanno sbagliato troppi gol. La cosa fondamentale è essere veloci con il pensiero, vanno fatte le cose prima di toccare la palla".
Jovic le piace?
"Quando entravo in campo se non avevo il controllo della mia mente non avrei fatto bene. Se sbagli la testa va da un'altra parte, così ha fatto Jovic. Per me è un giocatore importante, anche se partecipa poco alla manovra. Serve più cattiveria. Perdi palla? Corri a riprenderla, fai anche una buona impressione".
Le piace Nico?
"Assolutamente, è tecnicamente forte. A volte esagera nei recuperi, anche se poi se ti fai vedere voglioso entri nel cuore della gente. Anche a me cantavano "Che fretta c'era, scarta tutti Oliveira".
Su Ikonè: "Ikonè deve migliorare, ma è bravo. A volte non c'è con la testa, ed è strano. Poi ha tecnica da vendere".
Su Sottil: "Ha grandi capacità, lo vidi anche a Cagliari. Deve lavorare su piccoli dettagli".
Quanto è importante avere la fiducia dell'allenatore?
"Era in un momento difficile, ma Italiano pian piano ha iniziato a far vedere ai suoi ragazzi ciò che vuole. Ha trasformato la sua Fiorentina e ora ha grandi possibilità di vincere la Coppa Italia".
Cosa ne pensa di Castrovilli?
"Ha un carattere forte e una grande tecnica. Sta sempre lì davanti e aiuta gli attaccanti. Inizia ad essere il giocatore che tutti si aspettano, peccato per la traversa".