M. ORLANDO A RFV, Format Supercoppa? Non affascina
Ospite a Radio Firenze Viola, Massimo Orlando, ex giocatore viola, parla dei temi caldi viola, in vista della sfida di Conference League contro il Sivasppor.
Su Mandragora:"Siamo stati molto frettolosi nel giudicare un giocatore arrivato nel mercato estivo. E' cresciuto molto, fa benissimo le due fasi, ha grandi tempi di inserimento e va spesso al tiro, un calciatore moderno. Per quanto riguarda la posizione in campo, lo vedo bene nel 4231 accanto ad Amrabat".
Invece in coppia con Amrabat:"Amrabat deve toccare meno palloni in modo da garantire un gioco più fluido. Mandragora ha queste qualità, togliendo grosse responsabilità ad Amrabat".
Condizione fisica in vista del Sivasppor: "Italiano vuole fare la partita, gli unici rischi sono il fattore ambientale e che la squadra possa sottovalutare questo impegno. La partita di andata è stata dominata e questo non deve condizionare la squadra sottostimando l'avversario. Credo che Italiano voglia imporre il suo gioco, pur essendo dispendioso, per vincere o addirittura stravincere la partita".
Come vede Mandragora in un centrocampo a 3? "Mandragora può prendere il posto di Amrabat, meno incontrista ma più portato a velocizzare il gioco, cosa che Amrabat non garantisce.La Fiorentina ha nelle mani un calciatore moderno, credo possa giocare sia a destra sia a sinistra".
Sulla classifica? "Sono stato criticato quando difendevo la squadra nonostante i risultati fossero deludenti. Credo fortemente nel lavoro di Italiano, rispetto a molti allenatori di Serie A affermati, analizza l'errore nel dettaglio per vincere le partite. Abbiamo la fortuna di avere un allenatore giovane e moderno. Credo che la classifica sia bugiarda, la Fiorentina ha una rosa migliore della Lazio, quella biancoceleste è una rosa senza ricambi, giocano sempre con gli stessi giocatori. La posizione che compete agli uomini di Italiano è quella tra il sesto e il settimo posto. E' un caso che non sia lassù a lottare per quelle posizioni".
Sul ruolo Amrabat in campo: "Amrabat è un giocatore meraviglioso, lo ha dimostrato al Mondiale. Nel caso andasse via sarei molto dispiaciuto perché ritengo possa essere il futuro della Fiorentina".
Che ne pensa della nuova formula della Supercoppa? "Non mi affascina, sarei contento se arrivasse questa opportunità per la Fiorentina, sarebbe un grande salto a livello di immagine. Ma ribadisco, non mi affascina, il calcio deve fare un passo indietro, è impensabile che le squadre in una stagione arrivino a giocare 70/80 partite. I campionati sono condizionati dagli infortuni, gli stessi giocatori dovrebbero fare piccole rinunce per salvaguardare l'integrità fisica. Gli esempi evidenti ce li abbiamo anche in serie A, vedi Milan e Fiorentina".
Stasera turno di Champions: L'Inter è sotto pressione, l'allenatore è diventato un problema e la squadra non è tranquilla. Ma sono sicuro che i campioni verranno fuori."