LONGHI A RFV, Finale? Inter favorita contro la Viola

27.04.2023 14:48 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
LONGHI A RFV, Finale? Inter favorita contro la Viola
FirenzeViola.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

Il noto giornalista Bruno Longhi è intervenuto questa mattina ai microfoni di Radio FirenzeViola durante la trasmissione Viola Amore Mio della possibile finale di Coppa Italia tra Inter e Fiorentina: "Inter-Fiorentina? Sarebbe sbilanciata a favore dell'Inter: per la storia, per il blasone e per la squadra. Bisogna considerare anche la favola di Inzaghi: quella di essere imbattibile nelle partite secche".

L'Inter ultimamente è migliorata nelle prestazioni. Secondo lei si sta ritrovando? 
"Qualche giocatore tipo Lukaku, che non è quello di 2 anni fa, adesso è al 65/70% mentre prima era al 40/45%, ma questo vale anche per Dzeko. L’Inter ha sempre espresso tanto ma molte partite si è suicidata e per questo ha perso punti. I nerazzurri non hanno mai avuto carenze a livello di gioco e di palle gol. Nelle partite secche, tipo ieri sera, la squadra ha sempre  risposto. Giocherà contro la Fiorentina che se non fossero state per queste due disavventure (Poznan e Monza) avrebbero fatto 15 risultati consecutivi. È una delle squadre che gioca meglio in Italia".

In campionato la Viola ha battuto l’Inter. È stata una partita equilibrata.
"Nonostante la Fiorentina ha giocato bene, l'Inter ha avuto 5 palle gol.  Per questo dico che la squadra di Inzaghi ha sempre creato tanto gioco. La partita secca però è sempre un terno all’otto. Con la vittoria a di ieri Inzaghi a eguagliato Allegri nel record di 7 vittorie in partite secche.  Sta diventando una caratteristica di un allenatore che invece è stato molto criticato dalla tifoseria dall'inizio dell'anno e che l'anno scorso si è visto sfuggire di mano un campionato".

Oltre alla favola di Inzaghi io parlerei anche della favola di Italiano che fino a qualche anno fa allenava serie D. 
"Se fossi nei panni di chi critica Italiano sarei ricoverato. È un allenatore che ci mette la mano, la squadra gioca secondo i suoi dettami. La Fiorentina ha avuto anche il problema dell'attaccante, ha aspettato Jovic, Cabral, ogni tanto giocava Kouame... Ora invece il problema sembra risolto".