GUERINI A RFV, Da Italiano mi aspetto riconoscenza
L'ex viola Vincenzo Guerini è intervenuto a Radio FirenzeViola, durante "Viola Amore Mio", per parlare della finale di Lega Italo-Inglese conquistata nel 1975 con la maglia della Fiorentina proprio contro il West Ham: "Ho dei ricordi brutti perché ebbi un incidente automobilistico in quel novembre, so solo che ci fu una grande atmosfera come sempre quando si gioca contro una squadra inglese. La Conference di oggi è più importante, quella coppa valeva più per l'orgoglio".
Cosa si aspetta dalla Fiorentina il 7 a Praga?
"Italiano cercherà il predominio del gioco, la squadra ha una fisionomia che è anche la sua forza. Bisogna vedere anche la condizione fisica dopo un'annata stressante, io ho un debole per Amrabat ed è difficile rinunciarvi. Gli alti e bassi sono normali visto lo stress fisico cui i giocatori sono sottoposti".
Cosa si fa prima di una finale così importante?
"E' fondamentale la serenità, poi è un'occasione per il curriculum di ogni giocatore, di conseguenza la carica viene da sola".
Jovic o Cabral?
"A me piace più Cabral, si sacrifica e mi sta più simpatico. Mi piacerebbe venissero create le occasioni che sono state prodotte col Milan".
C'è rischio di perdere Italiano?
"Non lo conosco di persona, mi auguro ci sia anche un senso di riconoscenza. Mi sembra giusto che finisca un ciclo, ma bisogna essere nella testa delle persone e non conosco gli accordi sul contratto".
Cosa pensa di Rocco Commisso?
"Pensava che dire le cose ad alta voce fosse normale, mentre in Europa ti pesano anche le virgole e credo l'abbia imparato. Al quarto anno ha già portato due finali, da tifosi bisogna essere contenti. E penso vogliamo potenziare ulteriormente la squadra".