C. MONDONICO A RFV, Viola, a Cremona un gran match
È intervenuta ai microfoni di Radio FirenzeViola Clara Mondonico, figlia dell'ex allenatore di Fiorentina e Cremonese Emiliano Mondonico: "Ho ricevuto un incredibile affetto da parte dei tifosi viola nella giornata di ieri che sarebbe stato il compleanno di mio papà. Nonostante non siamo stati tanto a Firenze, è bello vedere tutto questo affetto e attaccamento. Siete meravigliosi!".
Cremonese?
"Un pezzo importante della nostra vita. Da calciatore professionista mio padre ha iniziato li e da allenatore pure. Quando abbiamo iniziato alla "Cremo" era un'altra squadra. Domenica spero in un pareggio, perché a Cremona ero una bimba e sono cresciuta lì e Firenze perché gli ho fatto io la borsa per venire alla Fiorentina. Non lo ho mai visto cosi felice, come dopo quella chiamata. Mi ha sempre detto che la sua gioia più grande è aver portato la sua squadra in serie A".
Emiliano ha guidato anche la Cremonese e tra i suoi giocatori c'era Riganò.
"L'immagine di Riganò mentre abbraccia papà nello spareggio con il Perugia è una delle immagini più belle, anche se avrebbe voluto mangiarselo quella sera (ride ndr.). La Cremonese ha una bella storia, è chiaro che quando arriva la prima vittoria a febbraio la situazione si complica, eppure la gente continua ad andare allo stadio. Non è scontato che quando vinci l'ultima partita il maggio precedente ci siano tutte quelle persone. La Fiorentina ha una storia tutta diversa. Ora anche mia figlia tifa viola, per il nonno, le ho promesso che la porterò allo stadio".
Partita di domenica, cosa si aspetta?
"Finché non è detta l'ultima parola la Cremonese ci deve credere. La Fiorentina dovrà fare una gran gara, sicuramente non verrà a fare una passeggiata a Cremona. Per ragioni di cuore spero in un pareggio, sennò spero che vinca chi ci mette più impegno e più voglia".