BIATO A RFV, Terracciano? Ecco perché era un vice

05.10.2022 13:26 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
BIATO A RFV, Terracciano? Ecco perché era un vice
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

L'ex preparatore dei portieri del Catania quando Pietro Terracciano giocava nella squadra siciliana, Enzo Biato, ha parlato a Radio FirenzeViola dell'estremo difensore della Fiorentina: "Credo che Pietro abbia raggiunto una maturazione importante, all'epoca era un portiere giovane e già si intravedevano le sue potenzialità. Adesso è cresciuto in maniera importante ed è uno dei migliori portieri in Italia".

Cosa la colpisce di lui?
"Nonostante la sua mole, il coraggio nell'attacco palla, la spinta nelle gambe e la solidità nel trovare sempre la posizione giusta".

Risulta anche bravo nel gioco coi piedi.
"I piedi non erano un suo punto di forza ma già si vedeva un potenziale importante già a Catania".

Sulla sua personalità cosa ci sa dire, invece?
"Il fatto che sia titolare dimostra già tanto. La mentalità è un suo punto di forza, infatti lo premia".

Che ruolo ha nello spogliatoio?
"Credo importante, è dentro già da due stagioni e conosce pregi e difetti di Firenze. Che è molto pretenziosa ma allo stesso tempo un'oasi importante".

Prima di arrivare alla Fiorentina è sempre stato un vice...
"Sì perché nei momenti clou ha avuto degli infortuni che hanno sminuito il suo andamento, ma è sempre stato professionale e pronto quando chiamato in causa".

Di Gollini cosa pensa?
"Che sia un ottimo portiere. All'Atalanta è sempre stato un secondo, poi però quando è riuscito a imporsi ha fatto dei campionati importanti. Le annate non sono sempre uguali e non è sempre solo colpa del portiere quando le cose non vanno in una certa maniera. Il calcio è diventato frettoloso".

Adesso sempre essere tornato di moda il lancio lungo.
"Per un semplice fatto: adesso c'è un pressing asfissiante nella prima fase di gioco, quindi in alternativa si trova questo lancio che va direttamente in profondità sulle punte che vanno all'uno contro uno. Avere un portiere che sa direzionare la palla precisa è importantissimo".