BERTI A RFV, Terracciano un n°1 ma serve salto di qualità
Gianluca Berti ex portiere e ora dirigente, ha parlato ai microfoni di Radio FirenzeViola durante la trasmissione "Palla al Centro": "Sarebbe un peccato se Castrovilli non rinnovasse. È un giocatore in ottica Nazionale. Poi sembrava fosse tornato nella migliore condizione".
Marco Savorani è il nuovo preparatore dei portieri della Fiorentina. Che ne pensa?
"È cresciuto molto, è molto innovativo. Ha un'esperienza importante ed è stato un grande acquisto per la Fiorentina. Quando ha smesso di giocare ha fatto subito il preparatore e ha fatto subito club importanti come la Roma. La Fiorentina è stata molto brava a prenderlo".
Fiorentina ha tanti giovani di prospetto in porta e lavorare con lui fa comodo.
"Si, senza dubbio: Inoltre allenandosi con portieri di livello sale l'asticella anche della bravura".
Ci sono diversi nomi per la porta accostati alla Fiorentina. A lei ne piace uno in particolare?
"Tra tutti quello che mi convince di più è Audero. Con tutti gli altri non si fa il salto di qualità".
C'è il rischio che Terracciano sia titolare anche l'anno prossimo?
"La società da quando si è fatto male Sirigu sapeva che doveva andare ad acquistare un portiere e penso che si sia mossa per tempo".
Amrabat vale 30 milioni?
"Subito dopo il mondiale tutti dicevano che lo voleva il Barcellona, ma per prenderlo servono i soldi. In prestito è troppo facile. Io fossi il presidente della Fiorentina direi all'entourage del giocatore che se a fine luglio Amrabat non è stato venduto, allora non si muove".
La incuriosisce il ritiro della Fiorentina?
"Sì, non vedo l'ora di poterlo vedere. Inoltre sono d'accordo con l'idea che con un buon centro sportivo si parte avvantaggiati".
Martinelli e Vannucchi sono dei ragazzi giovani di grande prospettiva.
"Si, sono due grandi prospetti. Non devono avere fretta, bisogna aspettarli. Io fossi la Fiorentina manderei Martinelli in prestito in Serie B con la condizione che deve fare almeno 30 partite e poi prenderei la mia decisione su di lui"
Terracciano è un numero dodici o uno?
"Si è dimostrato un numero uno, ha superato sempre la concorrenza. Quest'anno era partito dietro Gollini ma poi è diventato il titolare. Però se si deve migliorare la rosa, lo si deve fare anche in porta".