B. VALERO, Squadra non ha paura ma serve tempo

30.10.2020 19:16 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
Fonte: Radio Bruno Toscana
B. VALERO, Squadra non ha paura ma serve tempo
FirenzeViola.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Borja Valero, out dalla seconda giornata di campionato, ha parlato della sua situazione e di tante altri temi in una lunga intervista radiofonica. Ecco le sue parole: "Come sto? Non so quando rientrerò, è un percorso lento e difficile perchè è un infortunio in una zona complicata. Vedremo nei prossimi giorni come si evolve la situazione.

La gara di San Siro? Non cerco rivincite, però mi dispiace perdere a prescindere, in qualsiasi stadio. La squadra aveva fatto una bella partita, meritava di portare punti a casa per questo mi sarebbe piaciuto vincere.

Tifosi allo stadio? Ormai è un'abitudine ma mi auguro che prima possibile si possa rivedere la gente negli stadi. Giochiamo anche per questo, è brutto giocare in uno stadio vuoto.

La bolla? Cambia poco, gli allenamenti sono gli stessi solo che dopo devi rinchiuderti nella tua stanza e usare il tuo bagno, diciamo che cambia più la vita quotidiana che non quella sportiva

La Roma? E' sempre difficile giocare contro la Roma, tanto più in trasferta. Hanno una bellissima rosa, non sarà semplice batterli in casa ma siamo convinti delle nostre potenzialità e proveremo a farlo

Obiettivi? Non mi piace pensare ai traguardi, dobbiamo essere una squadra umile che lavora giorno dopo giorno che poi è l'unico modo per toglierci qualche soddisfazione in classifica. Di certo sarà un anno difficile e imprevedibile. Non abbiamo iniziatoi molto bene, ma potevamo avere qualche punto in più. La squadra però doveva cominciare a lavorare con i nuovi, il tempo era poco quindi penso che ancora ci siano margini per migliorare e fare qualche punto in più in classifica. 

Le critiche? Fanno parte del gioco, chi vuol essere giocatore lo deve capire. Le puoi prendere per migliorarti come singolo e come squadra anche se a volte sembrano di troppo. Quelle al mister? Noi abbiamo già le nostre per pensare alle sue. Il mister ha grande esperienza nel calcio, le sa gestire, non credo rappresentino un problema. Io conosco bene la pressione di tifosi e stampa a Firenze. Anche se non è una città grande c'è molta stampa e molta pressione ma è normale se giochi in Serie A. Prima le sai gestire prima riesci a crescere e a dare il meglio di te.

C'è paura nella squadra? Io non direi che la squadra gioca con paura, ovviamente ci sono momenti durante le partite in cui si soffre ma vincere in Serie A non è mai semplice con nessuno. Succede in ogni partita, ma penso che abbiamo fatto buone prestazioni, se poi abbiamo avuto momenti di sofferenza penso che sia normale

Callejon come Joaquin? Sono giocatori con caratteristiche diverse, Joaquin puntava di più l'uomo Callejon ha più inserimento in area e può segnare di più,. di certo spero si trovi bene a Firenze e riesca a dare il suo contributo

Attaccanti troppo giovani in squadra? Già il fatto che siano giovani dovrebbe spingere tutti a concedere loro tempo. Hanno potenzialità molto alte, basta avere pazienza ma sono convinto che possono fare benissimo e regalare gol alla squadra

Gli esempi di Castrovilli e Barella? Ci sono molti italiani interessanti, talenti cresciuti in modo importante, per il calcio italiano è un aspetto positivo. Ovviamente anche Castrovilli è con loro, gli auguro di continuare a crescere così perchè aiuterebbe la Fiorentina oltre che la Nazionale

Chi è migliorato di più all'Inter? Dovrebbero rispondere i tifosi, a me non piace parlare troppo di me, non saprei. Io ho certo di dare il mio contributo all'Inter, punto, adesso penso solo alla Fiorentina

Il Viola Park meglio della Pinetina? SPero sia un bellissimo centro sportivo in cui la Fiorentina possa lavorare nel migliore dei modi. Alla fine tutto quel che viene investito per aiutare le squadre di Serie A a lavorare è positivo, perchè sotto questo profilo si può certamente migliorare. In tal senso la Fiorentina rappresenta un esempio importante che mi auguro venga seguito.