X FACTOR

29.09.2014 17:15 di  Giulio Incagli   vedi letture
X FACTOR
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

2 reti segnate. 6 punti in classifica. 4 in meno dello scorso anno. 0 vittorie in casa. Rossi-Gomez-Cuadrado out. Non si può certo definire idilliaco l’inizio di stagione della Fiorentina e, sinceramente, anche alla luce delle premesse e delle aspettative che lo avevano accompagnato, era senza dubbio lecito attendersi qualcosa in più. A consolare ci sono i dati relativi ai gol subiti: 6 nella prime 5 lo scorso anno, soltanto 2 in questa stagione. L’imbattibilità, che dura da 4 giornate. E soprattutto le ottime prestazioni fornite dalle due pianticelle viola Babacar e Bernardeschi. La nuova e suggestiva B2, che scalda gli animi e illumina gli occhi, rievoca ricordi quanto mai cari ai tifosi viola e rappresenta una sorta di ancora, a cui la Fiorentina si sta aggrappando in questo momento di clamorosa emergenza. In attesa anche di capire e fissare realmente gli obiettivi di questa sventurata stagione. Il terzo anno della gestione Montella infatti, era stato accolto da tutti come quello del grande salto. La Fiorentina, dopo due anni alle porte dell’olimpo del calcio italiano, era chiamata a rispondere presente e a sfruttare l’annunciata e prolungata crisi delle milanesi e del Napoli, fresco di eliminazione dalla Champions League. I dati delle prime cinque giornate non sono stati certamente confortanti. Ma in questo momento, in casa Fiorentina, aumentare il carico delle pressioni o creare allarmismi, servirebbe soltanto a destabilizzare l’ambiente. E allora, limitiamoci ad analizzare uno dei dati più inediti di questo frastagliato inizio di stagione viola.

La squadra di Montella tornerà in campo già giovedì sera in Europa League contro i bielorussi della Dinamo Minsk. Sì proprio giovedì. Quando nelle famiglie di tutta Italia, lo zapping tra la notte di calcio europeo e l’acclamatissimo talent show X-Factor, la fa da padrone. Questa Fiorentina, del resto, il fattore x in questo inizio di campionato, lo ha incrociato già per ben tre volte. Due 0-0 consecutivi al Franchi e l’1-1 di ieri pomeriggio a Torino. Una vera e propria novità per quanto riguarda la gestione Montella, anche se sembra essere assolutamente in linea con il trend della Serie A. Ben 7 pareggi infatti, nelle ultime due giornate, in attesa ovviamente dei due monday night Palermo-Lazio ed Udinese-Parma.