VOX POPULI FV, 7 giorni decisivi per il futuro

Lunedì al Bar Marisa, ritrovo dei tifosi, di quelli più attenti alle vicende viola. Oggi giornata tranquilla, i tre punti conquistati nel secondo tempo contro il Cesena sono certamente come una boccata di ossigeno, anche se i tifosi non si scordano del fatto che questa settimana sarà decisiva per capire le sorti della stagione viola. Ecco le parole dei tifosi a Firenzeviola.it , tra le quali quelle di Sergio, eletto dagli avventori del Bar come il portavoce del tifo del Bar Marisa.

Sergio: "La partita di ieri? Primo tempo tragico, squadra paralizzata dalla paura, e insieme all'infortunio di Jovetic ci ha fatto avere cattivi pensieri. Si pensava di essere arrivati al capolinea. Nel secondo tempo poi la partita ha cambiato volto, soprattutto perché ha cominciato a girare Montolivo che ha preso la squadra in mano, ha saltato l'uomo, lanciava ed entrava dentro l'area. Montolivo ha cambiato il tasso tecnico della viola, ieri si impegnato. Da Giani poi abbiamo saputo che nell'intervallo Montolivo si è molto arrabbiato con i compagni per la prestazione. Si è comportato di fatto da capitano non capitano, si è fatto carico delle responsabilità. A Parma? Sarà dura; chi giocherà al posto di Jovetic? Penso che scenderà in campo Cerci. I fischi? Un nostro terribile difetto fischiare prima di scendere in campo, i primi a sbagliare in questa situazione siamo stati noi. Poi lui ci ha messo di certo del suo per acuire la crisi con i tifosi”. Si aggiunge la voce di Mario che ribadisce: “Il nostro sbaglio è fischiare a prescindere!”. Continua Sergio: “Ljiajc? In allenamento dicono che faccia cose divine e i giocatori sono meravigliati, poi in partita sparisce. È come per Cerci che tutti dicono belle cose di lui e poi rende poco. A Pisa si vede che Ventura lo lisciava nel senso del pelo, e poi non facevano tante polemiche sul fatto che fosse romano. Il problema con lui è principalmente l'atteggiamento del pubblico viola che è sbagliato. Cosa aspettarci per questa settimana? Ho visto Parma e Catania, e sono due partite proibitive per come si gioca noi. Sarà una settimana di fuoco”. Ma Mario azzarda: “Con il Parma può essere paradossalmente la partita di Cerci, perché si può giocare in contropiede visto che vorranno vincere”. Ancora Sergio: “Lazzari? Lui sbaglia, però a luglio abbiamo tutti sbagliato a giudicarlo, ora è lui stesso ad ammetterlo. Però chi vuoi mettere al posto suo? Non c'è nessuno, neanche uno della Primavera che in una squadra come questa lo bruci e rischi di perderlo. Guarda Salifu, bravo a 18 anni però si sta un po' perdendo. Mentre Nastasic secondo me è un giocatore che ha la freddezza di un veterano; rimarrà con noi un altro paio di anni, prima di andare in grande club. Sembra uno in grado di prendere in mano le sorti della difesa”. Anche Mario ammette: “Mi piacerebbe vederlo centrale a dominare e dirigere la difesa”.

Le parole di Gianfranco: “Io è da quando avevo 14 anni che vengo allo stadio e un'annata così brutta non l'avevo mai vista. Sembra che manchi qualcosa a livello di ambiente. Un primo tempo disastroso ieri, poi nel secondo tempo meglio, però mi faccia dire: perché Vargas è entrato solo nel secondo tempo? Si vede che non ha continuità, gioca e non gioca e non si capisce perché. Mentre Lazzari è proprio scarso, anche qui non si capisce, sembra che il problema sia perché è venuto a Firenze, sarà l'aria di qui. Cerci? Anche lui, che cosa ci rappresenta la sceneggiata prima di sostituire Jovetic? Ha fatto un casino. Però i fischi sono sbagliati, io non fischio mai, per fare cosa? Ugualmente Boruc, che senso ha fischiare? Però conosco chi sono  quelli che fischiano, è gente di Maratona che c'hanno l'aterosclerosi galoppante. Si vinceva 2 a 0, era meglio tenere la palla. Chi accanto ad Amauri senza Jovetic? A dire il vero io non vorrei vedere Amauri in campo. Si darà pure da fare, però per “da fare” ci posso andare anche io! Certo se metti Cerci come seconda punta, allora lo snaturi e non rende. Bisognerebbe tornare ad un altro modulo per farlo rendere, altrimenti si perde la metà del suo talento. Prossime sfide? Secondo me si perdono contro Parma e Catania e si vince contro la Juve! Catania mi è sembrata proprio una bella squadra, che corre e s'impegna, proprio le cose che mancano a noi. Anche Montolivo, va bene che si dice non s'impegna, però accanto a lui non c'è nessuno che si faccia vedere, non c'è un gioco di squadra. Nel secondo tempo hanno cominciato un po' tutti a muoversi e anche Montolivo ha cominciato a giocare. La settimana che ci aspetta? Siamo in attesa, ma spero non della Serie B. Sarà una settimana di paura, ma importante e decisiva per capire il nostro futuro. Il fatto è io vedo che quelli che ci stanno dietro giocano tutti meglio di noi. Domenica sera potremo tirare davvero le somme".