VIVIANO, Un'attesa infinita e tanta pazienza

25.07.2012 13:26 di  Marco Sarti   vedi letture
VIVIANO, Un'attesa infinita e tanta pazienza
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Dopo quaranta giorni ancora niente. Dopo migliaia di incontri, summit, vertici, chiamate, ancora non c'è nessuna novità significativa. Viviano resta al guado tra Milano-Firenze-Palermo, un'ideale Giro d'Italia che abbraccia tutta la penisola e dove tutti i protagonisti hanno avuto un ruolo fondamentale. Da una parte l'Inter e Moratti che, come dichiarato da Zamparini, vorrebbe non rinforzare i Della Valle a gratis; dall'altra lo stesso patròn rosanero, il quale si sta spendendo (è proprio il caso di dirlo) in prima persona per la chiusura della trattativa, e Pradè, sornione e silenzioso, forte della volontà del giocatore.

Nel mezzo, però, c'è proprio lui. Emiliano Viviano doveva essere già a Firenze almeno dieci giorni fa (a stare stretti). Sembrava dovesse essere il modello principale già per la presentazione delle maglie, sembrava poter partire per il ritiro di Moena da subito e, invece, al 25 luglio è ancora tutto fermo. E dire che lui (ormai pure i sassi lo sanno) aveva scelto chiaramente la maglia viola già da qualche mese. Viene da pensare, giustamente, che se questa trattativa andrà in porto sarà solo merito suo e del suo entourage, convinti della soluzione Firenze senza mai tentennamenti né dubbi. Oggi le parti si sono incontrate, le sensazioni sono tutte improntate al cauto ottimismo e chissà che sia la volta buona. Non resta che aspettare, ancora e ancora, con fiducia e costanza perchè, si sa, la pazienza è la virtù dei forti.