VISTA DALLA CURVA, Natura morta

Eccoci alla prima gara del 2012. La pausa natalizia già era deprimente, visto in che modo ci siamo arrivati, e le cessioni "ad acquisti zero" di questa prima metà del mercato non hanno certo aumentato l'entusiasmo. Però dice che oggi c'è "la gara dell'anno" e allora come posso perdermela? Non sia mai. E infatti per la "fretta" dimentico l'abbonamento a casa. Succede, ma che vuoi che sia tornare indietro a prenderlo piuttosto che perdersi la gara dell'anno? A dirla tutta mi sono anche cadute le chiavi nella tromba dell'ascensore, ma tanto fra un po' ci penserà la mia Fiorentina a farmi tornare il sorriso vero? Come no. Già arrivo e un si vede nulla, ma lamentarsi del sole in una giornata così sarebbe proprio di cattivo gusto. E allora via con la lettura delle formazioni, con i soliti fischi a Montolivo e quelli, ben più potenti, verso Cerci, recentemente sputtanato dalla lungimirante fidanzata. Certo, magari questa volta lui direttamente c'entra poco, ma l'atteggiamento generale farebbe incazzare anche il Dalai Lama. La partita comincia, e col passare dei minuti si capisce che sarà molto meno facile di quanto si poteva pensare. Il primo tempo scorre via senza emozioni, e qualcuno vorrebbe già andare a casa. Visto come andrà a finire, avrebbe anche ragione. Nella ripresa primo cambio: esce Salifu ed entra il funambolico Lazzari. Mah. Poi va a scaldarsi Cerci, e fioccano le infamate. C'è anche chi dice di aver visto la sua fidanzata nei pressi di Amsterdam. Mi fido.

D'altra parte Ljajic s'è belle mangiato un gol, quindi entra vai, ricciolone. Passano i minuti e un si segna, ma quel che è peggio è che non ci si va nemmen vicini. "O direttore, sarebbe ora di comprare un giocatore". Poi nell'incredulità generale rigore per il Lecce. Esplode la rabbia, che investe tutto e tutti, tranne ovviamente il grande Delio che, come per me lo era prima Sinisa, è il meno colpevole di questa situazione. "Bisogna spendere per vincere", ma anche correre. "Meritiamo di più", e questo mi pare indubbio, vista la pochezza delle ultime stagioni. Sui cori contro i DV non concordo, per me le colpe principali sono di alcuni giocatori ma soprattutto di chi ce l'ha portati. Ecco, se proprio devo trovare un motivo per infamare la proprietà è quello di affidarsi ancora a un personaggio che, dati alla mano, ha toppato clamorosamente le ultime campagne acquisti, se si escludono Behrami, Nastasic e Salifu. Poi cedere due punte e non comprare nessuno con una squadra che un segna nemmeno a gioco fermo mi pare roba da ricovero d'urgenza. Dice perchè non vuole farsi prendere per il collo da nessuno. Sarà, ma così mi pare invece che ci piglino per il culo tutti. A fine partita la Curva manifesta tutta la sua rabbia per una situazione diventata intollerabile. Rabbia che poi si sposta verso la tribuna, dove alcuni ragazzi cercano di entrare per avere un confronto con la dirigenza. Confronto che poi avverrà, ma io intanto me ne vado a casa. Anche perchè non so più come insultarli.