VIOLA, Gila in rossoblu e la tempesta d'idee

03.01.2012 11:00 di  Tommaso Loreto   vedi letture
Foto tratta da www.albertogilardino.it
Foto tratta da www.albertogilardino.it
© foto di Firenze Viola

Ancora qualche ora e l'accoppiata Pantaleo Corvino-Delio Rossi prenderà la parola in sala stampa. Da entrambe ci sono da attendersi parole importanti, e soprattutto una linea programmatica di quelle che saranno le scelte nelle prossime settimane. Anche e soprattutto sul mercato. Intanto, però, in mattinata, sono arrivate le dichiarazioni del presidente operativo Cognigni. Senza entrare nel merito di quel che ha detto il dirigente viola (ma sottolineando che, forse, sarebbero state più adeguate dichiarazioni da parte dei proprietari del club, vista la situazione attuale) non possono passare inosservati alcuni passaggi dell'intervista di Cognigni.

E al di là del richiamo a un "patto con la città" che, ad oggi, sembra solo restare un bell'intendimento teorico (perchè in pratica, gli 11.000 spettatori del "Franchi" raccontano qualcosa di diverso rispetto a un patto tra la Fiorentina e i suoi tifosi) è soprattutto la vitalità del club, e il pulsare delle sue idee (per usare i termini scelti da Cognigni) a destare qualche perplessità. In tal senso, purtroppo, trovare esempi che smentiscano quanto affermato dal dirigente gigliato non è poi così difficile.

Del resto basta farsi un giro del web, per imbattersi in quella che è la nuova immagine di Alberto Gilardino sul proprio sito ufficiale. Il centravanti già indossa la casacca rossoblu, e sui quotidiani di oggi lo si vede già con la giacca del Genoa. La Fiorentina, però, nel frattempo non ha ancora concesso il nulla osta agli allenamenti di Gilardino (che però ha già sostenuto le visite mediche), e attende di capire se e quando consegnare un attaccante a Rossi (sempre che accada davvero e non si scelga di puntare tutto su Jovetic) ritrovandosi a schierare Boruc come attaccante nelle partitelle d'allenamento.

Morale della favola, in vista di Novara, con Santiago Silva che difficilmente tornerà dal Sudamerica (altra operazione sulla quale, evidentemente, si erano sprecate le tempeste d'intuizioni...) e con Babacar ai box, il tecnico viola ha un'unica scelta in attacco: Jovetic. Che, tra l'altro, non è esattamente una prima punta. Mentre il Genoa si coccola il suo nuovo acquisto, in altri termini, sembra che a Firenze ancora non sia successo nulla di che. Infondo, l'ufficialità della cessione al Genoa di Gilardino ancora nemmeno appare sul sito ufficiale gigliato. Possibile che nella tempesta d'idee che regna sovrana in Fiorentina a nessuno sia venuto in mente di prendere accorgimenti (in tempo utile) per evitare di ritrovarsi nella prima trasferta dell'anno con un solo attaccante in rosa, e con l'intera tifoseria viola sempre più disillusa e sfiduciata?

[Nella foto dal sito www.albertogilardino.it, la nuova maglia del centravanti]