VIDEO, Il disastro di Cagliari
La Fiorentina comincia contratta e dopo nemmeno dieci minuti di gioco, i viola rischiano grosso. Biondini, ben innescato da Jeda, si presenta davanti a Frey ed è miracoloso l'intervento di Frey che manda in angolo. I viola sembrano accusare il caldo, la stanchezza e, forse, un pizzico di delusione per l'amara serata di giovedì. Fatto sta che è il Cagliari a fare la partita e, poco dopo, arriva anche il vantaggio sardo. Sugli sviluppi di un corner Jeda anticipa tutta la retroguardia gigliata e beffa Frey per l'uno a zero del Cagliari. Momento difficilissimo per la Fiorentina, con il tecnico Prandelli che manda Liverani in campo al posto di un Pasqual ammonito e di conseguenza squalificato in quanto sotto diffida. Mentre da Milano rimbalza il forcing dei rossoneri nel derby (con Inzaghi vicino al gol in almeno tre circostanze), però, la Fiorentina non si scuote e non arriva praticamente mai al tiro. Anzi, è il Cagliari che controlla la partita difendendo con ordine il vantaggio di Jeda. Nel finale, infatti, è ancora la squadra di Ballardini a rendersi pericolosa costringendo la difesa viola a sventare in netto affanno. Finisce così il primo tempo, con Prandelli sconsolato che non sa più cosa dire alla squadra per una prestazione a dir poco imbarazzante.
Comincia la ripresa, ma per i viola il peggio deve ancora arrivare. Nel derby, infatti, il Milan si esalta e nei primi dieci minuti si porta sul 2-0 con Inzaghi e Kakà. Di contro, a Cagliari, Daniele Conti raddoppia e cala la notte sulla squadra di Prandelli. Per fortuna Santana, entrato al posto di Donadel a inizio ripresa, accorcia immediatamente le distanze, ma la notizia del sorpasso rossonero gela le speranze gigliate. Nel frattempo Prandelli toglie Semioli e manda in campo Osvaldo sbilanciando ancora di più l'assetto gigliato. Mutu avrebbe l'occasione per pareggiare ma il suo pallonetto, sul filo del fuorigioco, finisce fuori. Gioca sicuramente meglio, rispetto al primo tempo, la Fiorentina ma il gol della speranza sembra rimanere una chimera anche quando, a Milano, Cruz su punizione riapre il derby accorciando le distanze sul Milan e portando il risultato sul 2-1 per i rossoneri. Ma i viola non hanno la forza mentale di rialzarsi e, anzi, perdono la testa come accade a Mutu. Il rumeno, ammonito, inveisce contro Farina che non ci mette molto a estrarre il cartellino rosso spedendo il numero dieci viola negli spogliatoi anzi tempo. Finisce con i sardi in festa per la salvezza e i viola che si attendono il risultato finale del derby di Milano, con i rossoneri avanti a pochi minuti dal termine. Il risultato, però, non cambia e la squadra di Ancelotti supera la Fiorentina in classifica assestandosi al quarto posto. Adesso è davvero dura per Firenze e per tutta la Fiorentina...