VIA AL MERCATO

FirenzeViola.it

Mercato alle porte e primi scossoni in casa viola. Con l'apertura delle trattative invernali fissata per domani cominciano ad affiorare le prime ipotesi di lavoro messe in ponte da Pradè e Macia. I quali, per inciso, hanno lavorato su diversi tavoli, e adesso attendono di capire che tipo di situazioni potranno crearsi sull'orizzonte del mercato. Il grosso degli affari potrebbe svolgersi, e chiudersi, soltanto negli ultimi giorni di gennaio (come spesso accade) ed è necessariamente a quel periodo che devono essere rimandati eventuali sogni di mercato dai nomi pesanti come Osvaldo, Ramirez, Van Wolfswinkel e compagnia varia, ferme restando le candidature di Di Natale e Demba Ba sempre meno realizzabili (il primo difficilmente lascerà Udine, il secondo è a un passo dal Chelsea, come del resto Armero che da Udine se ne dovrebbe andare a Napoli).

Prima del 31, però, la società ha chiaramente intenzione di rinforzarsi egualmente. Anche perchè El Hamdauoi, nel frattempo, è già volato in Africa dove resterà per tutto il mese complice la Coppa d'Africa. Ecco allora perchè i viola stanno trattando Larrondo con il Siena, cercando un'intesa che possa nascere con l'inserimento di Della Rocca, e magari anche di Olivera, nei colloqui con il club bianconero. I due mediani sono nella rosa di possibili partenti, del resto, e con loro gli stessi Cassani e Llama potrebbero lasciare  Firenze per fare ritorno in Sicilia, alla corte di Gasperini al Palermo, Samp e Delio Rossi permettendo nel caso dell'esterno destro. Quanto alla difesa, almeno per il momento, la Fiorentina fa intendere di voler rimanere così com'è, magari recuperando del tutto anche Camporese.

Da segnalare che, però, sono molte la trattative che potrebbero nascere nei prossimi giorni. E non tutte scontate. E' il caso dei sondaggi che starebbe effettuando il Bologna nei confronti del portiere Viviano. Il numero uno fiorentino ha attraversato un momento delicato con la fine dell'anno, e per il momento Neto sembra partire di nuovo davanti a Viviano per una maglia da titolare da indossare domenica contro il Pescara. Pradè e Macia, però, non sembrano così propensi alla cessione di un patrimonio, non solo tecnico, come quello di Viviano, e seppure il Bologna ci stia facendo più un pensiero, la sensazione è che per il momento si tratti solo di un semplice pour-parler. Il mercato, del resto, è soltanto all'inizio, e i sondaggi sono destinati a diventare un'abitudine di tutto il mese, appena cominciato.