VECCHI CAVALLI E NOMI NUOVI

A cura di Luciana Magistrato.
01.07.2016 15:45 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
VECCHI CAVALLI E NOMI NUOVI
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Sono giornate frenetiche per il dg viola Pantaleo Corvino e il suo braccio destro Freitas. I due, fatta eccezione per un viaggio nelle Marche ieri per stare vicino al presidente Mario Cognigni che ha perso la mamma, si sono buttati anima e corpo nel lavoro visto che mancano davvero pochi giorni al ritiro. Archiviata, per ora, la questione portiere con l'acquisto del portierino polacco Dragowski, i due dirigenti si concentrano sul resto della difesa, esterno destro e centrale. I nomi caldi sono tanti ma arrivano in realtà in tutti i reparti e non sempre sono delle sorprese. Lo è forse quello (via Mediaset) di Vedran Corluka, difensore centrale, eroe degli Europei con la nazionale croata e capace di giocare a destra e a sinistra, trenta anni del Lokomotiv Mosca (scadenza 2018). Il giocatore piace molto anche a Spalletti, che ha espresso gradimento per diversi giocatori croati (anche per il viola Badelj). 

A destra invece torna d'attualità l'argentino Gino Peruzzi, mossa forse per scuotere il Torino per Zappacosta sul quale, per questioni economiche, Corvino ha messo la croce per ora urlando che a certe cifre non tratta. E Peruzzi non è l'unico pallino del dg rimasto nella sua agenda nel senso che a centrocampo è rispuntato un nome d'attualità già nella prima gestione di Corvino, Lucas Pezzini Leiva, in scadenza nel 2017 con il Liverpool. Senza dimenticare Adem Ljajic, che un vero e proprio sì al Torino, ad ora non l'ha detto e continua a godersi le sue vacanze a Barcellona (che non sia proprio convinto di andare al Torino e ritrovare Mihajlovic con il quale ha toccato il punto più basso della sua carriera in viola e in Nazionale?), e Giaccherini che finita l'avventura al Bologna (dove lo ha portato Corvino) non sembra destinato a rimanere al Sunderland.