VARGAS, Dispiace per le cessioni ma ora c'è la Juve

21.01.2009 13:56 di  Gianluca Losco   vedi letture
VARGAS, Dispiace per le cessioni ma ora c'è la Juve
FirenzeViola.it

Continua la preparazione in casa viola per la difficile trasferta di sabato sera a Torino contro la Juve. Juan Manuel Vargas è stato uno dei pochi a salvarsi a San Siro, sicuramente il peruviano si sta ambientando a Firenze dopo un inizio difficile. Ecco le parole rilasciate dallo stesso terzino in sala stampa.

Come ci si trova in una rosa ridotta dal mercato? "Dispiace perchè sono grandi giocatori, ma noi dobbiamo pensare alla partita di sabato. In questo caso, Pazzini e Osvaldo, dispiace ma noi ci concentriamo sulla Juve".

Sulla partita con la Juve: "A Milano ci è dispiaciuto perdere perchè abbiamo giocato bene, rigiochiamo contro una squadra forte e siamo molto concentrati".

Sulla sconfitta col Lecce di 10 giorni fa: "Noi ci aspettavamo una sfida diversa e un risultato diverso. E' stato difficile perchè loro hanno fatto subito gol. A Milano abbiamo giocato molto meglio ma purtroppo abbiamo perso di nuovo".

Sull'evoluzione delle prestazioni nelle ultime partite: "Sono tranquillo perchè miglioro piano piano. Sapevo che era difficile ambientarsi in una nuova squadra, ma sto crescendo e ogni giorno miglioro di più".

C'è qualche problema tattico quando avanzi? "Io non vedo nesun problema, ma gli avversari sono attenti e coprono su di me. In Italia le squadre sono forti e ti pressano velocemente".

Quale è stata secondo te la miglior partita tua? "Per me deve ancora arrivare, sto facendo il meglio per la squadra. Ogni partita che gioco mi lascia dei ricordi, so che posso dare di più; sono contento ma so che devo migliorare".

E' solo una idea che tu possa giocare più avanzato con Pasqual dietro? "Per me si può provare, ma è il mister che decide".

Ancora sulla Juve, quanto è grande? "Mi ricordo che a inizio stagione dissi che le più forti erano Inter e Juve, che per me sono sopra alle altre. La Juve ha tanti giocatori forti ed è una squadra diversa dalla Fiorentina. Il campionato italiano poi è difficile perchè tutte le squadre, anche le piccole, ti possono mettere in difficoltà".

Credi nella scaramanzia? "Io credo in Dio, tutto il resto lo lascio agli altri".