UNA VIGILIA DA BRIVIDI

Sembra quasi il 31 dicembre, quando l'orologio pare muovere più lentamente le proprie lancette in vista del fischio d'inizio dell'anno che verrà. Giorno di vigilia e di brividi bavaresi, laddove le temperature sono al di sotto dello zero, laddove però il gelo dell'Allianz Arena sarà riscaldato dai seimila cuori viola giunti in Germania per sostenere la Fiorentina. Niente polemiche, niente caso Mutu, niente futuro di Prandelli, niente striscioni et similia. Bayern-Fiorentina è una gara che vale più del prezzo di un biglietto, aereo e per la partita. E' la sfida che Firenze sognava solamente quando le nevi erano quelle di Gualdo piuttosto che quelle di Monaco. E' un ottavo di Champions League, è il gotha del calcio, è una partita che può entrare per sempre nella storia del pallone viola.

Le ultime storte sortite della Fiorentina hanno indotto Prandelli a variare modulo di gioco. Il calcio spumeggiante visto con la Roma può attendere, l'importante è che ritorni quella grinta e quel fervore che ha spaventato anche la corazzata di Ranieri, seppur il risultato non abbia sorriso a Gilardino & co. 4-1-4-1, dunque: un modulo molto italiano, un undici ben coperto sugli esterni, ordinato al centro, non catenacciaro ma comunque pronto a chiudersi a riccio e ripartire in contropiede con Vargas e Marchionni sugli esterni, con Montolivo in percussione centrale e con Gilardino negli ultimi venti metri. Solo così sarà possibile fermare lo splendido Bayern di questi tempi, solo così si potrà pensare di metter fine al ciclo di risultati da record di Ribery, Robben e compagnia sinora vincente. 6000 anime viola ed un sogno: espugnare l'Allianz Arena.

Queste le probabili formazioni domani sera in campo a Monaco

BAYERN (4-4-2): Butt, Lahm, Van Buyten, De Michelis, Badstuber, Robben, Schweinsteiger, Van Bommel, Ribery, Mario Gomez, Muller (Olic). All.: Van Gaal

FIORENTINA (4-1-4-1): Frey, De Silvestri, Kroldrup, Felipe, Gobbi, Donadel, Bolatti, Montolivo, Marchionni, Vargas, Gilardino. All.: Prandelli.