UNA MEDIANA DA CHAMPIONS: PIÙ CHE TRIPLICATI I NUMERI DELLO SCORSO CAMPIONATO
Un centrocampo da terzo posto, ovvero da Champions. I numeri messi insieme dal reparto centrale della Fiorentina in campionato, del resto, non lasciano troppo spazio ad interpretazioni. Ieri pomeriggio contro il Genoa, grazie alla perla di Benassi in chiusura di primo tempo e al gol vittoria di Dabo, il computo dei gol messi a segno da parte dei centrocampisti viola è salito a quota 17, un numero che fa della linea mediana a disposizione di Stefano Pioli la terza più prolifica di tutta la Serie A, addirittura superiore rispetto a quella della Juventus, che si appresa a vincere il suo 7° scudetto consecutivo. Un rendimento da... Champions, grazie alle 8 perle di Veretout, alle 5 del già citato ex Toro, alle 2 di Badelj e al primo gol in maglia viola dell'ex Saint Etienne. In questo dato, va conteggiato ovviamente anche il gol segnato da Sanchez contro la Samp, poco prima della sua cessione all'Espanyol.
Guardando quelli che sono i numeri collezionati nelle stesse zone di campo dalle prime sei formazioni in classifica, si scopre che al di là di Lazio e Napoli (che guidano questa classifica rispettivamente con 22 e 19 gol grazie ai propri centrocampisti), la Fiorentina staziona dunque da sola al 3° posto davanti ai blasonatissimi bianconeri, che grazie a Khedira, Pjanic e Matuidi sono andati in rete una volta volte rispetto ai viola, ovvero in 16 circostanze.
A -3 dalla squadra di Pioli, si piazza il Milan, mentre ad una certa distanza (9 reti a testa da parte dei mediani) si fermano la Roma e l'Inter degli ex Vecino e Borja Valero (che in 31 giornate hanno messo insieme appena 2 gol a testa). Numeri, quelli dell'uruguagio e dello spagnolo nerazzurri, che trovano ampia conferma rispetto a quello che era il loro rendimento in maglia viola nella scorsa stagione, quando alla 36a giornata avevano segnato rispettivamente 2 e 1 gol (e anche Badelj, ora a quota due reti, aveva potuto esultare le stesse volte).
Oggi i centrocampisti della Fiorentina hanno messo fin qui lo zampino sul 32% delle reti realizzate dalla squadra in campionato, mentre un anno fa di questi tempi il dato si fermava ad appena il 10% (erano stati appena 6 i gol fatti dai mediani a disposizione di Paulo Sousa: 2 di Vecino, 2 di Badelj e 1 a testa per Borja e Sanchez). Un dato decisamente migliorato rispetto allo scorso anno, che fa capire come la "vecchia guardia" sia ormai soltanto un lontano ricordo.Questi i numeri collezionati dai reparti di centrocampo delle prime sei formazioni in classifica (più la Fiorentina):
1) Lazio: 22 (11 Milinkovic, 4 Parolo, 3 Felipe Anderson, 2 Leiva, 2 Lulic)
2) Napoli: 19 (7 Hamsik, 4 Zielinski, 4 Allan, 2 Jorginho, 1 Rog, 1 Diawara)
3) Fiorentina 17 (8 Veretout, 5 Benassi, 2 Badelj, 1 Dabo, 1 Sanchez)
4) Juventus: 16 (9 Khedira, 4 Pjanic, 3 Matuidi)
5) Milan: 13 (7 Bonaventura, 4 Kessie, 1 Montolivo, 1 Biglia)
6) Roma: 9 (4 Nainggolan, 3 Pellegrini, 1 Strootman, 1 De Rossi)
7) Inter: 9 (4 Brozovic, 2 Vecino, 2 Borja Valero, 1 Rafinha)