UNA GIORNATA... FUORI DAL "COMUNE"

26.11.2010 18:29 di  Cristina Guerri   vedi letture
UNA GIORNATA... FUORI DAL "COMUNE"
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Vigilia di Juventus-Fiorentina. Ma a dir la verità si parlato poco dell'anticipo di domani sera contro il rivale storico della formazione viola. L'argomento principe di questa giornata è stato infatti il calderone Cittadella Viola. Ne parla per primo Diego Della Valle sulle colonne de La Stampa. "La Fiorentina gioca dove vogliamo noi, lo stadio può migliorare la qualità di vita di un quartiere, ma a livello di budget per la Fiorentina non risolve nulla. Altre idee? Stiamo pensando di portare la squadra a giocare fuori da Firenze. Per avere una squadra competitiva e forte è necessaria la Cittadella dello sport, se non sarà possibile farla a Firenze, siamo pronti a cercare in altri Comuni". Dichiarazioni che riaprano quindi alla possibile realizzazione dell'ormai nota Cittadella Viola. Che hanno aperto il dibattito verso tutta l'area metropolitana fiorentina.

Lo fa per primo Gianni Gianassi, sindaco di Sesto Fiorentino. "Siamo disponibili a discutere con la famiglia Della Valle e i proprietari delle aree se cambiare la destinazione. A centro metri da Firenze c'è un'area libera come quella di Osmannoro: se la proprietà del terreno e la Fiorentina si trovassero d'accordo credo che sarebbe un'area strategica per costruire qualcosa". Tocca, poi, al primo cittadino di Scandici. "Noi nel 2008 fummo i primi ad essere contattati dalla Fiorentina per sondare la possibilità di realizzare la Cittadella a Scandicci. Ma posso dire da subito che a Scandicci 80 ettari di spazio non ci sono. Se poi si parla solo dello stadio, con infrastrutture necessarie, potrebbe anche essere fattibile ma non mi pare sia questa l'idea dei Della Valle".

All'ora di pranzo il concetto espresso dell'ex patron viola è stato ripreso da Andrea Della Valle, all'uscita dei campini. "Per il discorso Cittadella, se sarà riaperto, potremo pensare di portarlo fuori da Firenze. Se a Firenze non ci sono i terreni valuteremo altre soluzioni anche al di fuori dei confini del Comune di Firenze. La provincia di Firenze è molto estesa e non mancano certo gli spazi e le possibilità".

Il cerchio lo chiude Matteo Renzi, sindaco di Firenze. "Quando faremo la festa di inaugurazione dei campini, spero che la dicussione sulla Cittadella sia già aperta. Se i Della Valle hanno intenzione di andare in un Comune limitrofo è legittimo, anche se io preferirei il comune di Firenze. Ma, per favore, niente polemiche. Io ho rispetto per i Della Valle, ma non chiedetemi d'interpretare le loro dichiarazioni. Io mi occupo di risolvere le questioni aperte. Vedrete -conclude il sindaco- il tempo è galantuomo".