UNA CLASSIFICA PIÙ SIMPATICA

FirenzeViola.it

A oltre un mese di distanza dal 3-0 al Torino la Fiorentina ritrova la vittoria. Lo fa sfruttando al meglio la condizione del Sassuolo che definire precaria è puro eufemismo, ma tra le pieghe dei tre punti raccolti dalla squadra di Pioli ci sono eccome le note positive. Anche perchè Simeone trova nuovamente il gol salendo a cinque centri stagionali, Thereau rompe il tabù degli assist fornendo i primi due passaggi vincenti dell'anno e perchè lo stesso Federico Chiesa timbra il cartellino con classe da attaccante vero.

Al di là di un tridente mai così determinante sono anche altri i singoli che salgono sugli scudi dopo il 3-0 di ieri. Veretout ha nuovamente dimostrato di avere importanza nevralgica negli schemi di Pioli, e non solo per il terzo gol in stagione al quale andrà aggiunto l'assist per Babacar in quel di Benevento. E in difesa, sulla fascia destra, pur affrontando un avversario decisamente morbido pure Laurini si è preso i meritati applausi al momento della sostituzione, al termine di una prova impreziosita anche dall'assist per Simeone. 

Quanto le difficoltà del Sassuolo abbiano influenzato la vittoria della Fiorentina non è semplice da calcolare, ma comunque lascia il tempo che trova al pari dei demeriti della Lazio di otto giorni fa. Quel che più conta è una classifica nuovamente simpatica, con il sorpasso effettuato su Torino e Atalanta e con il settimo posto - fu del Milan - agganciato in attesa dello scontro diretto a fine anno. Nell'incertezza sovrana su qualsiasi aspettativa futura, una squadra che finalmente regala qualche segnale di crescita può essere il viatico migliore. Almeno per appassionarsi a una stagione che potrebbe avere ancora qualcosa da dire.