UN NUOVO PROTOTIPO

27.08.2018 20:00 di  Dimitri Conti  Twitter:    vedi letture
UN NUOVO PROTOTIPO
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Il primo gol stagionale della Fiorentina, arrivato ad inaugurare la succosa goleada con la quale i gigliati hanno regolato il Chievo nella felice prima uscita di campionato, porta la firma di un protagonista alquanto inatteso. Sì, perché per Nikola Milenkovic si è trattato del primo centro in assoluto, non solo in Serie A ma proprio da quando indossa la casacca a tinte viola. E che gol: una bordata senza pensarci troppo, dopo aver disarcionato con la forza Giaccherini dal pallone. Uno spettacolo da apprezzare e riapprezzare, una perfetta fusione tra tecnica e potenza che si è insaccata all'incrocio dei pali in maniera imparabile per l'ex di turno Seculin. "Appena ho visto la porta ho tirato", ha minimizzato il serbo classe '97. Provaci ancora Nikola, verrebbe da dire, citando in parte un noto film di Woody Allen.

Il tutto interpretando un ruolo che, almeno a priori, non sarebbe proprio il suo. "Io sono un centrale ma faccio quello che mi chiede il mister", ha specificato Milenkovic ai microfoni del post-partita. Proprio quel mister che lo vede terzino destro, senza se e senza ma. E che lo sta trasformando in un nuovo prototipo: il terzino che ha abbandonato la corsa e gli scatti in avanti in nome di una tenuta fisica muscolare. Un profilo alla Barzagli, come spesso gli viene ricordato in patria, oltre alla pesante eredità ideologica di Vidic da raccogliere. Milenkovic, che ha le spalle larghe nonostante la giovane età, sta rispondendo presente. E ieri lo ha fatto sotto uno sguardo tutt'altro che qualsiasi: quello del Cholo Simeone, che oltre ad essere il padre del numero nove in maglia viola è anche l'allenatore di quell'Atletico Madrid che si è presentato con 35 milioni in mano per averlo. Ricevendo però picche di tutta risposta. Chissà che ieri a Simeone senior non sia tornata un po' d'acquolina in bocca...