UN'IMPRESA SENZA GENERALI

FirenzeViola.it

Non che servisse la conferma del Giudice Sportivo, che non ha fatto altro che ufficializzare una notizia della quale, purtroppo, conoscevamo già tutti l'esistenza durante lo svolgimento di Fiorentina-Lazio: nella complicatissima, sulla carta quasi impossibile, trasferta napoletana alla quale è chiamata la Viola sabato sera mancheranno certamente Davide Astori e Borja Valero, due dei maggiori leader di spogliatoio, oltre che tecnici. I due pagano l'ammonizione rimediata nella rocambolesca vittoria per 3-2 ottenuta sabato pomeriggio contro i biancocelesti di Inzaghi, e la conseguente squalifica, a causa della quale potranno soltanto seguire dalla tribuna le gesta dei loro compagni, chiamati ad una vera e propria impresa.

Sì, perché, seppure gli azzurri abbiano già commesso diversi passi falsi tra le mura amiche, quella del San Paolo è senza dubbio una guerra che vede i viola sfavoriti in partenza, a maggior ragione senza la grande dote di esperienza in questo tipo di partite che avrebbero potuto regalare due profili come quelli di Borja e Astori, seppur la nota lieta, da questo punto di vista, sia rappresentata dal ritorno certo, dopo la giornata di squalifica patita a causa del rosso rimediato contro il Sassuolo, del rodato capitano Gonzalo Rodriguez. Il centrale argentino ha il compito delicatissimo di guidare al meglio una difesa che verosimilmente sarà sollecitata in continuazione dalle iniziative di Mertens e soci, testimoni di un calcio offensivo con forse nessun eguale in Italia, e che rischiano di interrompere definitivamente l'affannosa rincorsa al sesto posto. Richiesta la massima attenzione e concentrazione per evitare che tutto ciò accada.