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Si intensificano le ricerche del centrocampista. La Fiorentina, dopo i colpi delle scorse settimane, si focalizza sulla linea mediana, ruolo che più di altri è in sofferenza viste le contemporanee partenze di Montolivo, Kharja, Marchionni e Behrami. Servono due, forse tre mediani di caratteristiche diverse. Montella ha fatto chiaramente intendere che nel suo 4-3-3 (o 4-3-1-2) c'è spazio per due centrocampisti di qualità ed uno di quantità. Non importa la collocazione degli uni rispetto all'altro: l'importante è che siano ben assortiti e capaci di scambiarsi posizione. In questo momento in rosa ci sono Lazzari, Olivera (adattato a regista in queste prime gare senza però grandissimi risultati), Romulo (idem ma con maggiore soddisfazione), Cuadrado (ancora tutto da scoprire, c'è curiosità per il ruolo che gli affiderà Montella, leggi qui) e Vargas (in partenza). A ben vedere, in molti sono ex esterni, alti o bassi, prestati alla zona mediana del campo, l'unico di ruolo è Lazzari. 

Gargano sarebbe, in questo contesto, il giocatore di grande corsa e temperamente capace di recuperare palloni, senza però disdegnare l'inserimento ed il tiro verso lo specchio. L'uruguaiano, a logica, precluderebbe Kucka. Ralf invece sarebbe il faro del centrocampo che unirebbe quantità e una cera dose di tecnica. E' il giocatore che piace di più e quello per cui si sarebbe disposti allo sforzo economico. La trattativa, come affermato dal procuratore del brasiliano, è però difficilissima viste le richieste del Corinthians. Il giocatore, invece, verrebbe di corsa. Se Pradè e Macia saranno bravi a convincere il Timao e contemporaneamente chiudere la trattativa col Napoli il prossimo centrocampo viola potrebbe essere questo. Ralf in mezzo, Cuadrado o Lazzari da una parte e Gargano dall'altra. Così lo ha immaginato Montella, così lo sognano Pradè e Macia ed anche i tifosi, siamo sicuri, non lo disdegnerebbero affatto.