TUTTA UN'ALTRA STORIA
Sarà un caso, una fatalità, magari anche il primo sole di febbraio, ma con Pizarro in campo la musica per la Fiorentina cambia. E non poco. Toni torna al gol, Jovetic riesce ad insaccarla dopo tempo immemore e corre a fine gara mezzo nudo sotto la curva a ringraziare i tifosi e, clamoroso a dirsi, per la Fiorentina si registrano anche due inattesi stop per le dirette avversarie nella corsa all'Europa. Quella minore - dove i viola per il momento hanno scavalcato il Milan e si sono portati a -1 dall'Inter - e quella che conta davvero, distate adesso solo quattro punti.
Le notizie buone, però, non finiscono qui: avevamo detto infatti che nel match di oggi c'era l'alto rischio della trappola-cartellino giallo, in particolar modo per due fondamenti come Jovetic e Borja Valero, che invece sono usciti immacolati dalla sfida col Parma e che saranno regolarmente presenti a Torino sabato alle 18.00. Unico neo è quello relativo a Migliaccio, ammonito sul finale di gara e costretto a saltare la trasferta con la Juve: un'assenza di non poco conto che a centrocampo lascia un vuoto che al momento Montella dovrà tentare di riempire non senza poca fatica.
Ultima e doverosa nota lieta della giornata è quella, poi, di Emiliano Viviano: il portierone di Fiesole si è ripreso la sua maglia da titolare ed ha sfornato una prestazione importante, senza cali di tensione e con una sicurezza che non si vedeva da giorni in chi negli ultimi mesi ha difeso i pali della Fiorentina. Solo cose belle dunque, come recita un ben noto hashtag. Solo notizie positive. Un viatico davvero confortante in vista di quella che tutti ormai considerano la vera partita dell'anno. E Firenze può tornare a sognare: il 2013 viola è iniziato oggi.