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Le operazioni devono ancora concretizzarsi ma a Firenze o nelle località di mare dove i tifosi viola stanno trascorrendo le vacanze la domanda più ricorrente nelle ultime ore è: saprà Maxi Lopez sostituire Gilardino senza farlo rimpiangere? Dopo tre anni alla Fiorentina il Gila pare sempre più vicino al Genoa, che lo sta corteggiando ormai da almeno un mese e, come anticipato da Firenzeviola.it, nelle ultime ore il pressing dei rossoblù sul giocatore ha avuto successo e adesso Preziosi – che conta di chiudere tutto entro giovedì prossimo – dovrà alzare l’offerta vicino ai quindici milioni di euro. La fiorentina ha individuato il sostituto in Maxi Lopez, per il quale i viola offrono circa otto milioni, mentre il Catania (che potrebbe tentare di giocare al rialzo) ne chiede dieci. L’argentino ritroverebbe Mihajlovic con cui a Catania riuscì a affermarsi segnando undici reti in diciassette partite. Meno bene è andato l’anno scorso, con otto reti in trentacinque gare. Con la partenza di Gilardino la fiorentina perderebbe un giocatore dal curriculum straordinario che anche la stagione scorsa – la più deludente da quando è a Firenze – è riuscito a realizzare dodici reti. Gilardino insomma sarebbe comunque una certezza in termini realizzativi, ma evidentemente la necessità di aprire un nuovo ciclo porta a cessioni dolorose, anche se remunerative.
Maxi Lopez ha due anni in meno di Gilardino e dopo essersi messo in luce giovanissimo nel River Plate ha iniziato a girovagare per l’Europa senza però ottenere grandi successi. Male al Barcellona e al Maiorca, discretamente al Fk Mosca, la vera esplosione è arrivata al Catania con Mihajlovic. E’ un centravanti d’area di rigore, capace di una buona protezione della palla e un ottimo colpo di testa (tra l’altro per la sua folta chioma bionda è stato anche soprannominato Galina de oro). L’auspicio è che, se davvero arriverà, con Mihajlovic possa tornare a volare.