TRIPLO APPUNTAMENTO

27.09.2017 19:20 di  Luciana Magistrato   vedi letture
TRIPLO APPUNTAMENTO
© foto di Federico De Luca

Un triplo appuntamento, è quello che aspetta Pantaleo Corvino appena rientrerà a Firenze dopo la sosta per gli impegni della Nazionale. Nell'agenda infatti, secondo quanto raccolto da Firenzeviola, ha tre rinnovi importanti per il futuro della Fiorentina cerchiati in rosso e, al di là delle cifre che circolano in queste ore, Corvino vuole sedersi e capire dai giocatori stessi se sono disposti a camminare ancora insieme, come e quanto. In particolare affromnterà il discorso con Federico Chiesa, da blindare prima che altre squadre lo ingolosiscano come accaduto con Bernardeschi. C'è un contratto da adeguare visto che pur essendo in questo momento l'anima e il trascinatore della prima squadra, oltre che essere in orbita azzurra, è tra i giocatori meno pagati. I soldi non sono tutto, è vero, ma la società deve fare uno sforzo per fargli capire che lui è davvero un giocatore importante e come tale intende pagarlo: sostanzioso ritocco dell'ingaggio e prolungamento l'offerta del club viola.

L'altro giocatore da incontrare al più presto è Astori, il capitano in scadenza nel 2019. Le offerte non gli sono mancate ma la società lo ha voluto trattenere perché, oltre ai meriti tecnici, è il capitano in grado di parlare e spronare la squadra, di spiegare ai giocatori cosa serve o manca per essere squadra, ma anche in grado di difendere i viola, di farsi portavoce di messaggi e di presentarsi ai media nel migliore dei modi (non a caso a Torino e dopo l'Atalanta si è sempre presentato lui in mixed zone). Per lui il club propone due anni in più. Poi l'intenzione è parlare e convincere anche Milan Badelj. Il centrocampista ha cambiato procuratore passando ad Alessandro Lucci che finora non ha mai lasciato a "bocca asciutta" la società, facendo sempre guadagnare il club sia con Vecino che con Cuadrado (facendolo rinnovare per poi venderlo bene al Chelsea). Il giocatore però, convinto da Pioli ad iniziare con lui un nuovo ciclo, ha accettato di rimanere a scadenza per ora e la palla sembra passata a lui se rinnovare e rimanere ancora o andarsene subito. Corvino ha intenzione di convincerlo a rimanere ma Badelj non è un ragazzino o un giovane con il quale fare plusvalenze e quindi diventa un discorso "fra uomini adulti", per così dire.