TRADIZIONE FAVOREVOLE

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Quando il 28 agosto prossimo inizierà il campionato di serie A 2011-2012, Neto avrà da poco compiuto 21 anni (è nato il 19 luglio 1989), ed entrerà nel ristretto club degli "under 22". E' un club esclusivo, elitario, composto dai portieri della Fiorentina che hanno esordito in serie A a meno di 22 anni. Lo abbiamo detto, il futuro è nelle sue mani, il giovane brasiliano è stato ufficialmente investito (in tutti i sensi...) della successione di Frey e Boruc, prendendosi tutti gli oneri e gli onori del caso. Siamo andati, quindi, a riscoprire quella che è una vera e propria "tradizione favorevole", ovvero i "numeri uno" della storia viola che hanno esordito in serie A a meno di 22 anni. Innanzitutto una premessa doverosa: "tradizione favorevole" è una definizione che potremmo allargare al ruolo del portiere gigliato a 360°, poichè da questo club degli "under 22" restano fuori autentici campioni come Nardino Costagliola (portiere quasi pionieristico, è vero, ma che può vantare 3 presenze in nazionale), Franco Superchi (portiere del 2° scudetto), fino ai più recenti Frey e Boruc. Questo a testimonianza (a prescindere dalla data d'esordio) della grandissima tradizione viola nel ruolo dei "numeri uno", certamente tra le migliori in Italia. Il "club" di cui sopra, che ben presto comprenderà anche Neto, però, ha qualcosa in più ed è composto da Giuliano Sarti, Enrico Albertosi e Giovanni Galli, certamente i tre portieri più grandi della storia gigliata. Insieme a loro figurerebbe anche "saponetta" Mattolini che esordì in serie A nel 1974 a soli 21 anni e mezzo. Lo citiamo volentieri, vessillifero di una Fiorentina povera ma bella, ma da lassù non ce ne vorrà se lo poniamo un gradino sotto ai tre "mostri sacri".

Ma andiamo con ordine. Giuliano Sarti (classe '33) esordì nella serie maggiore a 21 anni e sei mesi, il 24 aprile 1955 in un Fiorentina-Napoli 0-0, l'anno che precedette il primo scudetto del 1956. Albertosi bagna il suo esordio in serie A con la maglia viola addirittura a 19 anni appena compiuti (record assoluto) in un Roma-Fiorentina 0-0 del 18 gennaio 1959. Da notare come entrambi i fuoriclasse viola (che curiosamente negli anni '61 e '62 si scambiavano i ruoli di tiitolare e riserva nella Fiorentina ed in nazionale) abbiano esordito senza subire gol. Meno fortunato di loro fu Giovanni Galli, terzo membro del club "under 22". L'esordio di Giovanni ha qualcosa di epico, di avventuroso, e merita di essere raccontato: correva la 5° giornata del campionato '77-'78, Fiorentina tristemente in fondo alla classifica di scena al "Comunale" di Torino contro la fortissima Juventus (che, infatti, quell'anno vincerà lo scudetto). In porta per i gigliati "Gedeone" Carmignani, portiere di lungo corso evidentemente in cattiva giornata. Il risultato del 1° tempo è impietoso: 3-1 per i bianconeri, con "Gedeone" che ne combinò di tutti i colori. Mazzone allora corre ai ripari e getta nella mischia un Giovanni Galli poco più che 19enne. Giovanni subirà altre due reti (la partita finirà 5-1) ma da quel giorno inizierà per lui una luminosa carriera. Tutti e tre disputeranno ottime stagioni a Firenze, anche se (ahinoi) andranno a vincere tutto (o quasi) in altre piazze, con altri colori. L'augurio è che Neto ricalchi lo loro orme, magari invertendo la tendenza. E aggiungiamo un piccolo particolare: ci sono altri due grandi portieri, Luigi Griffanti e "Francescone" Toldo, che in epoche diverse hanno esordito nella Fiorentina in un'età buona per gli "under 22"... ma, purtroppo per loro, in serie B. Neto parte quindi con un piccolo vantaggio, di questi tempi non è poco...