TRACCE DI MERCATO
Si lavora in casa Fiorentina. Sul campo, per cercare di uscire dalla caotica situazione creatasi con i tifosi, ma anche dietro le quinte, negli uffici del mercato. Gennaio si sta avvicinando, e qualcosa, almeno in uscita, succederà. Per quanto riguarda chi già c’è, è da poco stato sancito ufficialmente il matrimonio fra Fiorentina e Stevan Jovetic. E questa è già un’ottima notizia, diciamo pure un ottimo regalo di compleanno per lui, ma anche per la Fiorentina, anche se gli anni li ha già compiuti. Il ricciolone viola adesso è pronto per caricarsi sulle spalle la squadra, diventarne il leader e guidarla verso il traguardo dell’Europa League, target minimo imposto dalla società.
Jovetic ha rinnovato, Pasqual ancora no. Sembrava vicino l’accordo con l’ex terzino dell’Arezzo, ma dopo oltre un mese di trattative la situazione si è arenata. Chiaro che non c’è stata la fumata nera definitiva, nel senso che l’agente del calciatore e Pantaleo Corvino torneranno a parlare nei prossimi giorni, ma c’è un po’ meno ottimismo rispetto ai giorni precedenti. Sono attese comunque notizie nei prossimi giorni. Per Natali, invece, niente sembra essersi smosso rispetto ad un paio di settimane fa. Le parti trattano su un rinnovo annuale, probabilmente il giusto premio per uno che è sempre stato professionale e devoto alla causa gigliata. Trattare con l’agente di Cesarone, Mino Raiola, non è cosa semplice, e per questo si cerca di fare molta attenzione ai dettagli.
Capitolo cessioni. Montolivo è diretto a Milano, sponda rossonera. Rimane da capire quando. Perché i rossoneri non vorrebbero spendere i 4 milioni richiesti dalla Fiorentina, ma per affrettare i tempi e per bruciare la concorrenza (specialmente estera, vedi PSG) uno sforzo economico non esageratamente consistente potrebbe anche esserci. C’è anche Adem Ljajic in uscita. Il talento serbo, dopo i molti gettoni della passata stagione, ha trovato le porte della prima squadra sbarrate quest’anno, e a gennaio potrebbe lasciare Firenze. Corvino, ovviamente, spinge per il prestito, ma il suo agente non sembra molto propenso a questa opzione, così come quella del trasferimento in Inghilterra. Ora che ha finalmente imparato la lingua, andare all’Aston Villa o all’Everton non sembra il massimo della vita per questo ragazzo in cerca di esplosione.