TRA SPERANZA E SORPRESE: LA NOTTE DI PAULO
La Fiorentina è pronta all'esame Roma. Archiviate le brucianti sconfitte con Napoli e Lech Poznan, i gigliati saranno chiamati domani pomeriggio a difendere un primato che dura ormai da circa un mese. Per coltivare ancora i sogni di un'intera città Sousa ha studiato nel dettaglio l'avversario, consapevole che per vincere servirà attaccare più dei giallorossi. “La loro fase offensiva è migliore di quella difensiva, ecco perché vogliamo far loro del male col pallone": ha detto oggi il lusitano in conferenza stampa.
Ancora in dubbio la presenza di Marcos Alonso. L'esterno spagnolo, uscito anzitempo nella gara del “San Paolo” per un problema ai flessori, non si è allenato con la squadra durante la settimana e il suo utilizzo dal 1' resta quindi un nodo che sarà sciolto solo a poche ore dal match. Sousa, a riguardo, si è detto comunque speranzoso: “Crediamo fino in fondo nel suo recupero, non ha avuto una grossa lesione per cui non ha perso la sua condizione fisica. Se si sentirà in grado di giocare ci sarà, ma non si è mai allenato con noi".
Rinunciare a colui che a parer di molti viene considerato il miglior terzino sinistro di Serie A impoverirebbe non poco la Fiorentina, che fa proprio del gioco sulle fasce uno dei suoi punti di forza. Al posto di Alonso però si scaldano già Pasqual e Bernardeschi, possibile laterale mancino in un 3-4-1-2.
Tra speranza e sorprese, la notte di Paulo trascorrerà così...