TRA PRESENTE E FUTURO
Il presente si chiama SPAL, con la Fiorentina a caccia del settimo successo consecutivo in campionato. Il futuro potrebbe chiamarsi Europa League. Contro la squadra dell'amico Leonardo Semplici, la Fiorentina vuole continuare la sua straordinaria striscia positiva, che di fatto l'ha riportata prepotentemente in corsa per l'Europa. Due punti di vantaggio sulla coppia Atalanta-Sampdoria, due lunghezze di distacco dal Milan, con lo scontro diretto a San Siro all'ultima giornata di campionato.
Guai però a guardare troppo avanti: il presente si chiama SPAL, squadra che al pari dei viola sta attraversando un ottimo momento di forma e che cerca punti preziosi per la salvezza. All'andata Antenucci e compagni imbrigliarono i viola che uscirono dal Mazza di Ferrara con appena un punto. Oggi la musica è cambiata, la Fiorentina gira a mille e non ha nessuna intenzione di fermarsi. L'obiettivo è quel sogno chiamato Europa. E chissà che nella Fiorentina del futuro non possa esserci un pizzico di SPAL. Semplici non ha mai nascosto il suo sogno di allenare la Fiorentina, anche se al momento la panchina viola è ben salda nelle mani di Pioli. In mezzo al campo c'è quel Manuel Lazzari che, per bocca dello stesso Semplici (intervenuto proprio ai nostri microfoni, LEGGI QUI), è destinato ad una grande squadra: "È un giocatore che ha fatto un percorso lungo, partendo dai dilettanti. È sconosciuto ai più ma adesso si sta affermando su buoni livelli. Sono convinto che tra qualche anno giocherà in squadre forti, ne ha le qualità".
Per il mercato, ovviamente, ci sarà tempo; ora tutta l'attenzione deve essere riversata sul campo: domani alle 12.30 la Fiorentina vuole scrivere un'altra pagina di storia.