TESTA AL PESCARA
Vincenzo Montella, probabilmente, dev'essere il primo curioso a sfogliare i giornali per leggere le novità di mercato. E c'è da scommettere che da qui al 31 gennaio il tecnico viola sarà tra i più attenti lettori dei vari quotidiani in edicola. Ma al di là delle voci di mercato destinate a moltiplicarsi da qui alla fine del mese, adesso per la Fiorentina comincia il difficile. Perchè la squadra viola non è più una rivelazione, perchè gli avversari probabilmente cominceranno a prenderle le misure, e perchè nel mese di gennaio gli impegni non mancheranno.
Si comincia domenica con il Pescara, in una gara che sulla carta la Fiorentina non deve per niente snobbare. E' vero che gli abruzzesi non sembrano una corrazzata, ma è altrettanto vero che in Serie A non esistono sfide scontate. Sarà anche per questo motivo che secondo quel che filtra dagli allenamenti, domenica, vedremo in campo la migliore formazione possibile. Non poi così dissimile da quella ammirata a Palermo.
Con Toni e Jovetic in attacco, con Pizarro in cabina di regia, e con Borja Valero e Aquilani ai suoi lati, seppure nella giornata di oggi Montella abbia provato anche Mati Fernandez. Nessuna novità nemmeno sugli esterni, con Cuadrado e Pasqual. Dietro, poi, spazio a Tomovic al posto dello squalificato Rodriguez con Savic e Roncaglia quest'ultimo al rientro dopo la squalifica scontata in Sicilia. In porta, poi, resta Neto in questo momento la prima scelta con Viviano costretto a rincorrere e, come del resto per lo stesso Montella, a non dare troppo peso alle voci di mercato che riguardano anche lui e il suo futuro.