TEOTINO, Il cartellino viola simbolo del Fair Play

Oggi la Fiorentina, nell'ultimo dei Fifa Fair Play Days del 2011, insieme al proprio Main Sponsor Mazda presenta un'iniziativa che premierà i migliori interpreti del Fair Play nel mondo del calcio italiano: "per vincere davvero, vincere non basta". Sono presenti allo stadio Franchi il responsabile della comunicazione Dott.Teotino, il direttore marketing di Mazda Dott. Fiaschetti e Manuel Pasqual come rappresentante dei giocatori.

Queste le parole di Teotino: " Ringrazio la Federcalcio che oggi, giorno in cui lo stadio è casa della Nazionale, ci permette di utilizzare lo stadio per presentare questa iniziativa. Questi per il calcio internazionale sono i giorni del Fair Play e noi oggi vogliamo presentare questa iniziativa, che partirà tra qualche giorno, in collaborazione col nostro sponsor Mazda, che condivide i nostri valori: affiancare ai risultati sportivi la correttezza dei comportamenti dentro e fuori dal campo, per far sì che lo sport sia sempre più svago e divertimento. Vogliamo introdurre il cartellino viola, simbolo del fair play. La Fiorentina già si è distinta per l'introduzione del terzo tempo, poi ripreso dalla federcalcio. Poi abbiamo avuto il viola fair, con cui si premiava gli spettatori di un certo settore che si distinguevano per comportamento corretto. Ricordo poi l'iniziativa Save the Children dello scorso anno, e adesso vogliamo continuare su questa strada. Consegneremo ogni mese un cartellino viola al tesserato che si sia reso protagonista dell'episdio di Fair Play più rilevante nell'arco di tutti i campionati professionistici italiani. Alla fine dell'anno consegneremo un cartellino viola speciale per il miglior gesto della stagione. La giuria sarà composta da addetti ai lavori ma non solo. Parteciperanno i direttori dei maggiori quotidiani sportivi nazionali a cui affiancheremo rappresentanti di Mazda e della Fiorentina. Vogliamo aprire un sito internet per spiegare l'iniziativa e per raccogliere i suggerimenti della gente.

La parola passa poi al dott. Fiaschetti: "Ciò che ci porta qui oggi come Mazda è la comunanza dello stile con la società viola. Abbiamo valori e obiettivi comuni, in questo caso è il voler essere Fair, ovvero leali e corretti, nel campo di calcio come nella vita quotidiana. Anche per Mazda sta iniziando una fase fondamentale, col lancio di una innovativa tecnologia molto fair: SkyActiv con una frase che sta alla base del nostro progetto: "Il limite è solo il cielo". L'obiettivo è la riduzione dei consumi e la salvaguardia dell'ambiente, i nuovi propulsori permetteranno di fare 1300 km con un pieno. Fair è anche essere vicini alle esigenze del cliente e allo stesso tempo avere rispetto per l'ambiente".

E' poi il turno di Manuel Pasqual: "Intanto ringrazio chi mi ha scelto per rappresentare la squadra. Evidentemente ho lasciato una buona impressione a livello umano. L'anno scorso il progetto fair play lo abbiamo accolto con qualche perplessità: non era facile applaudire un avversario che magari ti aveva sconfitto. Poi però abbiamo capito il valore di quel gesto. E' stato un grosso segnale sia per il calcio italiano che internazionale. L'esempio è lo spirito del calcio inglese, dove si picchiano come fabbri ma senza perdere il rispetto dell'avversario. Quest'anno insieme al Mister abbiamo deciso di non buttare fuori la palla: non è contro il fair play, ma un modo di combattere certe furbate studiato a tavolino perché vogliamo dare un'immagine della Fiorentina importante. A livello personale ricordo una testata da Camoranesi in cui non reagii. So che non è facile, ma ci siamo contraddistinti per la maniera in cui la Fiorentina si comporta in campo. I nostri tifosi non hanno mai creato disagi, hanno girato l'Europa portando il colore viola ovunque nel massimo rispetto per chi lavorava anche all'estero. Un grosso legame che lega la Fiorentina ai propri tifosi. Speriamo che tornino ad esserci vicini, e speriamo di riportare questa maglia di nuovo in Europa. Quanto è stato difficile ilt erzo tempo dopo Bayern-Fiorentina? Ci sarebbe dovuto essere un premio speciale per la Fiorentina. Il mal di pancia in quei casi rimane. Non si deve confondere il Fair play con l'essere arrendevoli. Il Franchi deve tornare ad essere il nostro fortino".