STORIA VIOLA, Il "centometrista" Martin Jorgensen
Martin Jorgensen è uno degli idoli della curva Fiesole. Un leader silenzioso, un esempio per tutti di professionalità. Lascia la natia Danimarca per trasferirsi ad Udine nel 97', per poi accasarsi a Firenze nel 2004. Il 30 ottobre 2005 Martin compie il suo capolavoro in maglia viola. Si gioca Fiorentina-Cagliari per la decima giornata di campionato. Sardi in vantaggio nel primo tempo, pareggio di Toni al 53'.
Mancano 9' alla fine quando il cagliaritano Esposito scappa solitario verso Frey. "Martino" lo insegue "mangiandogli" metri su metri, lo recupera miracolosamente e favorisce l'intervento di Sebastien. Il portierone reimposta subito l'azione mentre il danese riparte immediatamente, risalendo tutto il campo. Toni intanto guadagna la linea di fondo, crossa all'indietro per l'accorrente...(non è possibile, è già lì...) Martin Jorgensen che, dal limite dell'area, al volo, fulmina Campagnolo per il 2-1 finale. E' l'82' ed è l'apoteosi. In chiusura auguri ad un vicino di casa di Jorgensen, lo svedese ex-viola Glenn Hysen (49 anni) ed a Vincenzo Guerini, altro ex-viola campione di sfortuna, che compie oggi 55 anni.