STANCHEZZA, SFORTUNA ED ERRORINI
Montella aveva avvertito tutti alla vigilia della gara contro l'Inter. La parola d'ordine era stata una e una soltanto: la stanchezza. Un problema evidente in casa viola, visto il frenetico calendario di febbraio (che entra proprio adesso nel vivo) contrapposto al tanto tempo libero della banda Mazzarri, a casa in Coppa Italia da quasi un mese e costretta a godersi l'Europa alla tv. Il 2-1 maturato ieri al Franchi è dunque figlio di una evidente disparità di forma che ha tagliato le gambe alla formazione dell'aeroplanino, che con le sue scelte dal 1' ha un po' stupito tutti, riproponendo in campo alcuni highlander della vittoria contro l'Udinese, nonostante avesse a disposizione alcune alternative, dopo appena due allenamenti di distanza dalla semifinale contro i friulani. Dentro Aquilani, niente Anderson (tenuto a questo punto a riposo per il Parma, data la sua esclusione dalla lista Uefa) e addiritura fuori Matri, per una squadra che ha giocato praticamente senza punte fino a 20' dalla fine.
Il risultato di queste coraggiose scelte lo si legge nei numeri, con Handanovic che non è stato quasi mai impegnato per 90', se non per raccogliere in fondo alla rete la palla del momentaneo 1-1. Certo, non è facile capire fin dove arrivino gli errori del tecnico viola nel ko di ieri sera, considerato il fatto che la mannaia degli infortuni miete vittime da mesi domenica dopo domenica (chiedere a Gonzalo e Cuadrado per una fresca conferma) e che tastare il polso della rosa gigliata è praticamente impossibile, dato che gli allenamenti sono da sempre a porte chiuse ed azzeccare ogni weekend l'undici di partenza più che un rebus assomiglia ad un sudoku. Stanchezza, sfortunta, dunque, ma anche quell'immancabile errorino arbitrale che si ripropone con inquietante puntualità ogni qual volta a Firenze si apre una via di fuga per l'Europa che conta. Era stato così col Cagliari (con tanti saluti al fischietto De Marco), contro il Napoli (protagonista, nella circostanza, Calvarese), in casa col Genoa fino alla gara di ieri. Un ko pesante che questo pomeriggio potrebbe allontanare nuovamente dalla Champions.