STADIO-C.SPORTIVO, Il 2018 sarà l'anno decisivo
Avanti tutta. In modo spedito, sia sul fronte stadio nuovo (dove il percorso iniziato a marzo di un anno fa ha avuto un po’ più di intoppi del previsto) sia per ciò che riguarda il discorso già avviato relativo al nuovo centro sportivo, la nuova casa della Fiorentina, delle sue giovanili e della squadra femminile che dovrà sorgere entro un anno. È questo quanto è emerso dall’ultimo consiglio d’amministrazione della Fiorentina, che oltre ad approvare il bilancio ha fatto il punto anche per ciò che riguarda gli investimenti strutturali sullo stadio alla Mercafir (dove la Fiorentina è chiamata entro il 31 ottobre a presentare il progetto definitivo, del quale pochi mesi fa è stato presentato una integrazione) e dei campi di allenamento (le tre zone che ancora sono in corsa per per ospitare i nuovi impianti viola sono Bagno a Ripoli, l’ex ippodromo Le Mulina e i già esistenti campi de la Trave, dove si allenano da anni alcune delle giovanili gigliate).
Quello che al momento richiede di certo un po’ più di tempo è il filone relativo allo stadio nuovo, visto che dopo le accelerate degli ultimi mesi in queste settimane sono emersi alcuni intoppi. Primo tra tutti quelli relativi all’area dove dovrà essere trasferito l’attuale mercato ortofrutticolo (ovvero i campi di Unipol, a pochi passi dall’aeroporto di Firenze), visto che di recente (dopo un sostanziale ottimismo sulla possibilità di acquisto di Toscana Aeroporti dell’area) si è tornati a parlare di un sempre più probabile ricorso al Tar da parte di Unipol circa la sulla compatibilità ambientale del nuovo aeroporto di Firenze. Il rischio, dunque, che si arrivi ad un nuovo stallo è alto (il presidente Cognigni pochi giorni fa ha parlato di “lungaggini burocratiche”) ma il sindaco Nardella e Toscana Aeroporti resta ottimista sulla vicenda. Quello che sembra certo è che la seconda parte del 2018 si annuncia essere decisiva per la realizzazione di queste due importanti opere.