SQUADRA VERA

04.11.2013 00:00 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
SQUADRA VERA
FirenzeViola.it
© foto di LINGRIA/PHOTOVIEWS

Juventus e Milan. Le big per antonomasia d'Italia. In attesa di vedere da vicino la Roma, e appurato che con il Napoli i viola hanno ampiamente dimostrato di saper essere superiori, non c'è male. Almeno a livello di consapevolezza anche questo squarcio di campionato sta dimostrando al gruppo viola di potersela giocare alla pari praticamente con tutte. Inter inclusa a ricordare bene come andò dopo il rigore di Rossi. Riflessione, quest'ultima, che va eventualmente a spiegare quale divario si sia ormai creato tra la Fiorentina e il Milan, o la Lazio distante 6 punti.

La squadra di Montella, intanto, sa di nuovo di poter compiere qualsiasi impresa. Anche quella di battere (comunque) una grande di fronte al proprio pubblico, senza praticamente mezza squadra. Mario Gomez, Cuadrado, Pizarro, Ilicic, Bakic, e lo stesso Ambrosini costretto a lasciare dopo mezz'ora di gioco. Eppure là dove è andato a pescare Montella per sopperire alle assenze sono arrivate risposte come minimo incoraggianti. Come quella di Vecino sabato sera, volendo simile a quella che fu di Wolski a Bergamo. In attesa di recuperare Cuadrado già con la Samp, e Gomez dopo la sosta, sono conferme pesanti.

Perchè se mercoledì sera nel dopo gara regnava lo scoramento, adesso lo spogliatoio sa di nuovo  che (Roma a parte) con qualsiasi altra squadra è possibile fare bottino pieno. Ed è poi anche su queste consapevolezze che si reggono le imprese di un gruppo che, per inciso, dimostra anche una solidità mostruosa. Perchè la Fiorentina è diventata ormai squadra vera, dove ci si sacrifica, e che sa capire quando è il caso di mettere da parte il fioretto e alzare la diga in mezzo come avvenuto a San Siro. Contando che, ancora, il campionato è lunghissimo, questa Fiorentina non può che far sognare ancora.