SPORTIELLO, Tra riscatto e addio: la Viola riflette
Il futuro di Marco Sportiello è tutt'altro che scritto e in casa Fiorentina è tempo di riflessioni sul futuro dell'estremo difensore, arrivato più di un anno fa in prestito di 18 mesi con diritto di riscatto fissato a 5,5 milioni di euro. Proprio per questo motivo prima della fine di questa stagione la dirigenza gigliata, insieme a Stefano Pioli, dovranno prendere una decisione definitiva. Da una parte c'è la voglia di continuare a puntare sull'italiano, pagando però il suo cartellino ai nerazzurri, ma dall'altra quella di puntare sul giovane Dragowski, anche perché in alcune occasioni lo stesso Sportiello non ha dato le giuste garanzie in questa stagione, vedi per esempio la sfida contro la Juventus al Franchi.
Dallo scorso 4 marzo, giorno della tragedia legata alla scomparsa di Davide Astori, sono cambiate molte cose in casa Fiorentina e anche sul futuro del portiere attualmente di proprietà dell'Atalanta sono ciò che poteva sembrare già deciso è tornato a essere in bilico. Nelle prossime settimane ci potrebbe essere un incontro tra le parti per capire quale possa essere la scelta giusta per tutti, con le prossime partite che potrebbero comunque essere decisive per il futuro dell'estremo difensore.