SPERANZA PEK, DUBBI IN DIFESA, LJAJIC ANCORA PANCA
Niente turn-over, lo ha detto chiaramente Montella. Vietato pensare al Grasshopper, la priorità oggi è il Catania perché cominciare bene il campionato è fondamentale. Ecco allora che in campo, stasera, scenderanno in campo i migliori, i più in forma.
Il dubbio più grande, ovviamente, riguarda David Pizarro. Il cileno, fuori dai convocati a Zurigo, ha fatto progressi negli ultimi giorni, ieri mattina si è allenato e Montella lo ha inserito nella lista dei giocatori a disposizione. "Però sarebbe da sciocchi rischiare" ha detto il tecnico viola. Dunque Pek scenderà in campo solo se sarà pienamente recuperato e, soprattutto, se sarà lui stesso a dare il via libera. E' probabile che una decisione sarà presa questa mattina, ma le speranze di vederlo in campo non sono del tutto tramontate. Se Pizarro non ce la facesse, vista la contemporanea squalifica di Ambrosini (espluso nel celebre Siena-Milan 1-2 del 19 maggio), spazio a Mati Fernandez, decisamente favorito su Marko Bakic: il cileno (convocato assieme a Pek per le gare della nazionale di metà settembre) è sceso in campo nel finale di Grasshopper-Fiorentina destando una buona impressione.
Per il resto, i maggiori dubbi nel 3-5-2 viola sono in difesa: davanti a Neto, intoccabile Gonzalo Rodriguez, a destra Tomovic potrebbe stavolta essere preferito a Roncaglia. Sul centrosinistra invece Savic è in vantaggio su Compper. In mediana, spazio a Borja Valero e Aquilani: con Mati Fernandez, potrebbe essere l'ex giallorosso a piazzarsi in cabina di regia. Cuadrado e Pasqual non si toccano, mentre in attacco si riparte dalla coppia Gomez-Rossi. Ancora in panchina Ljajic, pronto alla staffetta con Pepito che continua a migliorare di condizione. Joaquin e Iakovenko possibili alternative.