SOUSA, SEPE? SI ASSUMA LE SUE RESPONSABILITÀ, DOMANI GARA CHIAVE. ADV AL FRANCHI...
Vigilia di campionato in casa Fiorentina, coi viola che domani alle 15:00 saranno di scena a Bergamo per la sfida contro l'Atalanta. In sala stampa ha preso la parola il tecnico gigliato Paulo Sousa. Queste le sue parole:
Sul caso Luigi Sepe: "I ragazzi hanno le loro aspettative, in alcuni momenti le decisioni sono diverse dalle loro speranze per cui poi ognuno prende le sue decisioni. Io voglio lavoare al meglio con tutti i calciatori per fargli avere una performance individuale e collettiva alta. Luigi ha avuto opportunità importanti in Coppa: quando i giocatori si espongono devono essere responsabili di quello che dicono. La società ha già preso una sua decisione, io adesso prenderò la mia. Non dico adesso se sarà convocato, non ho deciso".
Sulla gara di Bergamo: "Abbiamo creato tante aspettative in questa stagione fino ad oggi: avremo tutti avversari diretti dopo Bergamo per questo la gara con l'Atalanta sarà una partita chiave. Abbiamo raggiunto un livello di gioco molto grande".
Su Benalouane: "Il miglior modo di spiegare la sua situazione spetta al dottore. Ancora non si allena col gruppo, spero che possa allenarsi col gruppo presto. Spetta a Manetti spiegarvi la sua condizione. Se sapevo che era già infortunato? E' arrivato solo nelle ultime ore di mercato, non voglio dire altro su questo aspetto".
Sulla gara di domani: "Noi lavoriamo sempre per vincere le partite: il campo di Bergamo è difficile perchè affronteremo una squadra molto ben organizzata, con un allenatore d'esperienza. Non regaleremo nulla al nostro avversario, sarà una partita difficilissima".
Sulla lotta per il 3° posto: "La Roma ha un organico per vincere lo scudetto: adesso Spalletti ha trovato equilibri e fiducia ed ha le idee chiare. Anche l'Inter è in corsa nonostante il momento di difficoltà: ricordiamoci quello che ha fatto e le individualità che ha in organico. Infine il Milan, che è cresciuto sul piano mentale e nei principi di gioco: dobbiamo continuare a credere di poter competere contro queste squadre costruite per lo scudetto e per la Champions".
Sulla Fiorentina di domani a due punte: "Sì, è un'ipostesi sia dall'inizio che nel corso della partita. Dobbiamo mantenere i nostri principi di gioco ma possiamo variare. Spesso abbiamo verticalizzato poco, adesso stiamo consolidando le nostre varianti".
Su come sta la squadra dopo il Tottenham: "Ieri ed oggi alcuni elementi hanno fatto solo esercizi di recupero. Eccezion fatta per Benalouane e un po' Tino la squadra sta bene, vediamo domani mattina. Zarate? Aveva i crampi, forse non ha mai corso così tanto in vita sua... mi fa molto piacere vederlo interagire nei nostri principi di gioco perché è un giocatore che se sta bene, può rendere molto".
Sul possibile riposo per Borja Valero: "E' diffidato già da diverse partite, non penso alle partite successive ma a quella davanti a noi. Borja corre sempre tantissimo, non è però condizionato dai cartellini. Vediamo come recupererà da giovedì, certo è un giocatore determinante per noi".
Sul suo progetto di gioco nella squadra: "Io cerco sempre di crescere con la mia squadra nelle performance individuali e collettive. Questa squadra sta trovando maturità e sono orgoglioso di questo gruppo. Stiamo arrivando a livelli alti nel suo processo di continuità. Per arrivare a certi livelli serve lavorare con continuità con tutti i giocatori ed avere una cultura di squadra ed una società alle spalle".
Sui gol segnati nella prima parte di gara: "Dovremo puntare sulle "catene" che abbiamo nei corridoi sia centrali che laterali che ci permettano di andare subito in vantaggio. Noi sappiamo controllare bene la palla anche su campi difficile e quando passiamo in vantaggio riusciamo quasi sempre a gestire il vantaggio".
Sulle assenze di Andrea Della Valle: "Non vorrei parlare di questo argomento: quando Andrea si libererà dai suoi impegni, avrà la possibilità di essere qua e ritroverà l'intesa reciproca con la piazza. E' solo una questione di tempo".
Se Lezzerini è pronto a fare il 2°: "E' un ragazzo pronto con tutti i limiti che ogni portiere ha: all'inizio della stagione ha avuto un'esperienza importante. Le opportunità per continuare nella sua maturazione non mancheranno ed avrà una carriera molto buona".
Sull mercato dell'Atalanta che ha stravolto la squadra: "Hanno cambiato alcune caratteristiche ma i principi e le idee sono le stesse".
Sulle parole sulla squalifica di Zarate: "Voi giornalisti cercate di creare sempre polemiche che non esistono. Sono dispiaciuto per le giornate di squalifica che ha preso, adesso dobbiamo sperare che la sua squalifica venga ridotta".